Lido degli Scacchi. Un sabato pomeriggio che poteva trasformarsi in tragedia si è concluso con un lieto fine, grazie alla prontezza e al coraggio di una famiglia di Portomaggiore.

Al Lido degli Scacchi, presso il bagno Clodia, un bimbo di 8 anni ha notato, accanto a sé in acqua, un anziano sulla settantina immobile, con il volto immerso. Senza esitare, ha avvisato ha lanciato l’allarme alla sua famiglia.

Alla chiamata del piccolo, Marta Pocaterra, zia del bambino e medico specializzando in anestesia e rianimazione presso l’ospedale Sant’Anna di Cona, si è precipitata in acqua. Con non poca fatica, è riuscita a trascinare l’uomo a riva con l’aiuto di altri suoi parenti.

Il bagnante, privo di sensi e cianotico, dava l’impressione di essere morto. Marta Pocaterra ha iniziato immediatamente le manovre salvavita, mentre sua cognata Ambra avvisava i bagnini per procurarsi il defibrillatori.

Dopo pochi ma interminabili minuti, i segni vitali dell’uomo sono tornati: all’arrivo dell’ambulanza era vivo. Uno dei bagnini, riconoscendo Marta, le ha rivolto una battuta: “Sei di servizio?”, ricordando un episodio analogo accaduto solo due settimane prima, quando un’altra persona è stata trovata in mare e la specializzanda era corsa per aiutare.

Il bagnante è stato poi trasportato d’urgenza in ospedale per accertamenti. Un intervento tempestivo, frutto dell’attenzione di un bambino e della professionalità di Marta Pocaterra, che ha saputo trasformare un pomeriggio di paura in un storia a lieto fine.