La lotta allo spreco e la promozione della solidarietà passano anche attraverso un uso più consapevole dei farmaci. È questo il significato dell’iniziativa “I farmaci che non usi riportali in farmacia”, promossa da Clara, in collaborazione con Last Minute Market e Federfarma Ferrara.
Avviato nel 2024, il progetto si propone di recuperare dai cittadini farmaci non scaduti e inutilizzati, destinandoli a organizzazioni no-profit impegnate in progetti locali e di cooperazione internazionale. Un’azione concreta che unisce valori ambientali e sociali, contribuendo a ridurre i rifiuti e sostenere persone e realtà in difficoltà.
I farmaci possono essere donati presso contenitori dedicati installati nelle farmacie aderenti, distinti da quelli riservati allo smaltimento dei medicinali scaduti. Il sistema consente così il recupero in totale sicurezza di confezioni ancora integre e perfettamente utilizzabili, evitando che finiscano tra i rifiuti.
I numeri del progetto
Nel primo semestre del 2025, l’iniziativa ha portato alla raccolta e redistribuzione di oltre 6.600 confezioni, per un valore economico stimato di 85mila euro. Dall’avvio del progetto, esattamente un anno fa, le confezioni recuperate hanno superato quota 11mila, per un valore complessivo di 147mila euro.
Nello stesso periodo, hanno aderito 21 nuove farmacie, portando a 41 il numero totale dei punti di raccolta nel territorio servito da Clara. I farmaci raccolti vengono selezionati da Last Minute Market e distribuiti a enti che operano sia sul territorio italiano che all’estero, nell’ambito di progetti di cooperazione decentrata.
Un modello replicabile di economia circolare
L’iniziativa si inserisce in un programma più ampio gestito da Last Minute Market, che nel solo 2024 ha permesso, in Emilia-Romagna, il recupero di farmaci per un valore complessivo superiore a 1 milione di euro, grazie a oltre 300 punti di raccolta regionali. Un esempio virtuoso di economia circolare applicata al settore farmaceutico, dove la prevenzione dello spreco si traduce in un aiuto concreto per chi ne ha bisogno. Un progetto che dimostra come la collaborazione tra cittadini, enti pubblici, farmacie e associazioni possa generare impatti significativi per l’ambiente e per la società.
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