Attualità
10 Agosto 2025
Domenico Bedin interviene suggerendo un argomento di discussione per l'iniziativa "Quarto Tempo" che si terrà in Fiera dal 23 al 25 ottobre

Calcio e integrazione, binomio positivo per società e giovani

di Redazione | 2 min

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di Domenico Bedin*

Ho letto sulla sua testata che ad ottobre si svolgerà presso la Fiera di Ferrara un meeting assai importante chiamato “Quarto Tempo” organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti della FIGC. Ho letto con attenzione la presentazione dell’iniziativa da parte del presidente Abete e gli interventi del sindaco e dell’assessore Carità.

Si tratta di una grande opportunità perché parlare del calcio dilettanti significa occuparsi di centinaia di migliaia di bambine/i, ragazze/i , giovani e anche adulti che ovunque praticano il calcio e delle migliaia di società sportive quasi sempre supportate da volontari generosi in strutture bisognose di miglioramento.

Ho apprezzato lo spetro ampio delle problematiche che verranno affrontate.

Mi permetto di suggerire di mettere in agenda anche la realtà sempre più attuale, anche numericamente, della presenza nelle squadre di ogni età di ragazzi/e e giovani immigrati. Molti sono minori non accompagnati arrivati di recente nel nostro paese e altri al seguito delle loro famiglie che chiedono asilo perché profughi. Spesso amano il calcio e faticano ad entrare nelle società sportive per motivi burocratici e assicurativi e logicamente anche per questioni finanziarie.

Sono testimone in questi anni di inserimenti molto positivi sia per le società che per i giovani stessi. Un focus su questa realtà potrebbe aiutare ulteriormente a migliorare la situazione anche nella prospettiva più ampia dell’integrazione.

Non è forse vero che ormai nel calcio professionistico in ogni squadra è presente il mondo intero?

*presidente associazione Viale K

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