Un sostegno concreto alle famiglie e alle persone fragili che in Emilia-Romagna si trovano in una condizione di povertà da non riuscire a soddisfare un bisogno essenziale quale l’accesso cibo.
L’aiuto arriva dalla Regione che attraverso un bando, quarta misura ad hoc, è pronta a finanziare con un milione di euro progetti del Terzo settore per il recupero e redistribuzione di alimenti, realizzare mense gratuite e iniziative di lotta allo spreco.
Tra i progetti finanziabili quelli relativi al potenziamento e l’avvio degli empori solidali, punti di distribuzione al dettaglio completamente gratuiti con una funzione solidaristica di grande rilievo in Emilia-Romagna, oltre che mense e centri di distribuzione pasti. La misura di viale Aldo Moro punta a valorizzare aspetti come la capacità di accompagnare l’aiuto materiale al sostegno alle persone attraverso attività di accompagnamento e di cura delle relazioni, la promozione di stili di vita sani, la riduzione degli sprechi e degli impatti sull’ambiente, la sinergia con l’ente pubblico del territorio, la capacità di costruire reti e di sensibilizzare in particolare i giovani alla cultura della solidarietà e del contrasto allo spreco.
“Con questo nuovo bando – afferma l’assessora regionale al Contrasto alle povertà, Elena Mazzoni – confermiamo l’impegno della Regione a sostenere concretamente le realtà del terzo settore che ogni giorno si prendono cura delle persone più fragili. Il recupero e la redistribuzione del cibo non sono solo un’azione di solidarietà, ma anche un gesto di responsabilità ambientale e sociale. Vogliamo rafforzare le reti territoriali, promuovere stili di vita sostenibili e contrastare lo spreco alimentare, costruendo una comunità più giusta e coesa”.
Il bando è riservato a organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale (Runts) e Onlus iscritte all’anagrafe dell’Agenzia delle entrate emiliano-romagnole che prevedano nel proprio statuto almeno una finalità tra produzione e distribuzione di pasti pronti (mense), recupero e redistribuzione gratuita di beni alimentari a fini di solidarietà sociale, lotta allo spreco alimentare.
I progetti dovranno essere presentati dal 1^ agosto al 30 settembre e potranno riguardare azioni di sistema di rilievo regionale nell’ambito di reti strutturate, iniziative territoriali di recupero, stoccaggio ed erogazione gratuita di prodotti alimentari e non (come quelli per l’igiene personale e della casa, alimenti per animali domestici), produzione e distribuzione di pasti pronti alle persone in grave povertà.
Il valore massimo dei progetti sarà di 160mila euro per quelli regionali e 60mila euro per quelli territoriali che potranno avere anche dimensione sovradistrettuale. Il contributo regionale sarà ricompreso tra l’80 e il 90% del valore del progetto in base al punteggio ottenuto dalle singole proposte.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica utilizzando l’apposito servizio online che sarà attivo a partire dalle ore 10 del 1^ agosto e fino alle ore 12 del 30 settembre 2025.
I progetti dovranno avere durata tra 18 e 24 mesi nel periodo compreso tra il 1^ gennaio 2026 e il 31 dicembre (salvo proroga massima di 3 mesi): ammesse le spese sostenute dal 1° gennaio 2026.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com