Comacchio. La rassegna Comacchio Summer Experience entra nel vivo con una settimana ricca di appuntamenti che uniscono cultura, musica e solidarietà. Tra presentazioni letterarie, concerti e omaggi all’operetta, il calendario curato da Made Eventi con il patrocinio del Comune di Comacchio promette emozioni per tutti i gusti.

Giovedì 31 luglio, alla Casa Museo Remo Brindisi del Lido di Spina, la rassegna Librandosi ospiterà un doppio evento letterario. Erik Cavalieri e Luca Borgogni presenteranno “Annus orribilis 1992”, un’analisi approfondita di un anno che ha segnato la storia italiana, tra scandali politici e crisi economiche. A seguire, Giorgio Cattani dialogherà con il pubblico sul suo “Di là da dove per andare dove”, un viaggio poetico e filosofico attraverso tre decenni di trasformazioni sociali e culturali (1986-2016).

Sempre il 31 luglio, ma al Piazzale Caravaggio del Lido di Spina, l’Orchestra Serra regalerà una performance carica di nostalgia e virtuosismo. Guidata dal clarinettista Vincenzo Serra – musicista di fama con collaborazioni prestigiose, da Jimmy Villotti a Checco Coniglio – l’ensemble proporrà un repertorio che spazia dal liscio alla musica d’autore, passando per tributi a grandi maestri come Gualdi. Un’occasione per ballare sotto le stelle o semplicemente lasciarsi cullare da melodie senza tempo.

Venerdì 1° agosto, la magia si sposterà nella suggestiva Piazzetta Trepponti con una serata dedicata all’operetta, interpretata dalla soprano Mara Paci. L’evento, ad ingresso libero, sarà anche un momento di impegno sociale: ad aprire la serata sarà l’associazione ADO, che raccoglierà fondi per le sue attività di supporto a persone in difficoltà. Un connubio perfetto tra arte e generosità, tipico dello spirito del Comacchio Summer Experience.

Questi appuntamenti si inseriscono in un cartellone già ricchissimo, che fino al 5 settembre continuerà a trasformare Comacchio e i suoi lidi in un palcoscenico a cielo aperto. Dalle note dell’operetta alle riflessioni sui grandi cambiamenti storici, passando per i ritmi coinvolgenti dell’orchestra, la prossima settimana dimostra ancora una volta come la cultura possa essere accessibile, coinvolgente e, soprattutto, capace di unire.