Politica
28 Luglio 2025
Guidetti e Marchi chiedono a tutte le forze politiche di prendere le distanze da comportamenti "inaccettabili e di dire basta a questa cultura del sospetto, dell’abuso, e della denigrazione"

M5S: “Solidarietà ad Anna Ferraresi”

di Redazione | 2 min

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Il Movimento 5 Stelle Ferrara esprime piena solidarietà ad Anna Ferraresi, ex consigliera comunale, ancora una volta coinvolta in un contesto gravissimo: secondo un’indagine della Procura di Bologna, Marco Vincenzi, ex consigliere comunale ed ex ispettore Inps, avrebbe effettuato accessi abusivi ai suoi dati personali.

Quello che emerge dalle indagini non sembra essere un episodio isolato, ma l’ennesimo segnale di un metodo tossico e intimidatorio, sistematicamente applicato contro chi osa dissentire, soprattutto se donna.

Ci troviamo di fronte a un meccanismo di delegittimazione, che colpisce chi non si allinea, chi critica apertamente il potere, chi rivendica autonomia.

E, troppo spesso, colpisce con particolare durezza le donne.

Nel caso Ferraresi, la dinamica è inquietante: accessi illeciti a banche dati, appostamenti, plichi anonimi inviati al datore di lavoro, diffusione di foto e informazioni personali. Tutto questo mentre lei si opponeva apertamente alla maggioranza e all’ex vicesindaco Nicola Lodi.

Tutto questo non sembra ricadere in banali scorrettezze, ma pare piuttosto una strategia deliberata di controllo e silenziamento, fondata sulla vendetta e sull’abuso di potere.

Chi osa esprimere un pensiero libero viene isolata, colpita, umiliata.

Negli ultimi anni Ferrara ha visto troppo spesso emergere atteggiamenti sessisti e autoritari nelle istituzioni locali: linguaggio denigratorio in aula consiliare, negazione dell’identità femminile nei titoli istituzionali, campagne social violente orchestrate da esponenti della maggioranza.

La vicenda Ferraresi, una donna spiata e schedata, rappresenta in modo drammatico una politica intimidatoria che ha smarrito ogni senso etico.

Di fronte a tutto questo, non si può restare in silenzio.

Chiediamo con forza a tutte le forze politiche e sociali della città di prendere le distanze da questi comportamenti inaccettabili e di dire basta a questa cultura del sospetto, dell’abuso, e della denigrazione.

Il Movimento 5 Stelle continuerà a denunciare ogni forma di prevaricazione e intimidazione, battendosi per una politica trasparente, legale e rispettosa della dignità umana.

Paride Guidetti (coordinatore del M5S Ferrara)
Marzia Marchi (consigliera del M5S Ferrara)

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