Un altro colpo contro la compravendita di droga messo a segno dalla Polizia Locale, grazie al prezioso fiuto di Aaron. A farne le spese è un 26enne del Gambia, regolare sul territorio nazionale, che nel pomeriggio di giovedì (24 luglio) si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti operato dalla Polizia Locale in stazione, gli agenti notavano infatti un uomo appoggiato alla ringhiera nei pressi dell’ascensore che conduce al binario 3.

Alla sua vista l’unità cinofila, con il cane Aaron in prima linea, ha immediatamente fiutato qualcosa di sospetto, segnalando in modo chiaro la presenza di stupefacente all’altezza del polpaccio sinistro. Alla richiesta degli agenti, il 26enne ha proceduto a estrarre dal proprio calzino un involucro contenente hashish e poco dopo ha consegnato, spontaneamente, anche un secondo sacchetto nascosto nel calzino destro, con altri nove involucri della stessa sostanza. L’ispezione dello zaino ha portato a rinvenire anche a una piccola quantità di marijuana nascosta dentro a un pacchetto di sigarette.

Complessivamente, le sostanze sequestrate ammontano a circa 42 grammi di hashish e mezzo grammo di marijuana. L’uomo, inoltre, è stato accompagnato presso il comando della Polizia Locale per l’identificazione e la perquisizione personale.

Dagli accertamenti è emerso che il soggetto aveva già precedenti per reati simili: era stato infatti denunciato per spaccio nel 2016 e nel 2017, con una condanna definitiva nel 2020, nonché un’ulteriore denuncia a piede libero per spaccio nell’anno 2023.

Il pubblico ministero di turno, informato dell’arresto, ha disposto la custodia del fermato nelle camere di sicurezza del comando della Polizia Locale, in attesa del processo per direttissima che si è celebrato stamattina (26 luglio). Durante l’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo il divieto di dimora nel Comune di Ferrara per l’uomo. Il processo è stato poi rinviato su richiesta di termini a difesa dell’avvocato difensore.

“Questa operazione – dichiara l’assessore alla Sicurezza del Comune di Ferrara Cristina Coletti – testimonia che la lotta allo spaccio continua ad essere una priorità assoluta. Chi vende e chi compra droga alimenta una grave piaga per la sicurezza che ha risvolti anche sociali. Il controllo su tutto il territorio che quotidianamente mettiamo in campo con la nostra Polizia Locale, specialmente nelle aree più sensibili, è essenziale ai fini della prevenzione e della repressione di questi fenomeni. Ogni operazione portata a segno ci porta ad agire sempre con maggiore intensità contro spacciatori e compratori. Grazie alla Polizia Locale per l’attenzione e l’azione efficace”.