Cronaca
25 Luglio 2025
I fatti risalgono alla seconda metà di giugno mentre ieri (23 luglio) è arrivata l'esecuzione della misura cautelare dopo le indagini coordinate dalla Procura

Un furto e una rapina a due anziane. Arrestato dalla Mobile

di Redazione | 2 min

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Non doveva essere lì, né in quel luogo né a quell'orario, il 46enne italiano pluripregiudicato di Fiumicello di Campodarsego, in provincia di Padova, che - martedì sera (22 luglio) è finito in manette nel parcheggio di una stazione di servizio vicino a Ferrara Sud, lungo l'Autostrada 13, dopo che gli agenti della polizia stradale hanno trovato mezzo chilo di cocaina in auto

Arrestato ieri pomeriggio (23 luglio) il presunto autore di un furto e una rapina ai danni di due anziane dalla Squadra Mobile della Questura di Ferrara.

I fatti risalgono alla seconda metà di giugno quando il giovane uomo si sarebbe avvicinato, nel primo dei due episodi, con violenza alle spalle di una donna di 72 anni, strappandole la borsa contenente denaro contante, documenti e il telefono cellulare.

In un secondo caso, con modalità ancora più aggressive, avrebbe spinto con forza contro l’ingresso della propria abitazione una donna di 81 anni, facendola cadere rovinosamente al suolo, per poi sottrarle la borsa con alcune centinaia di euro appena prelevate allo sportello bancomat, un cellulare e documenti personali.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura, hanno consentito di ricostruire con precisione le dinamiche dei fatti e di raccogliere elementi indiziari a carico del sospettato, portando in breve tempo alla sua localizzazione e all’esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Ferrara.

Già la scorsa settimana, a seguito di un’approfondita istruttoria condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura, il Questore di Ferrara aveva emesso nei confronti dell’indagato un provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Ferrara, alla luce della sua pericolosità sociale. Il giovane, infatti, risulterebbe gravato da diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che ne delineano un profilo criminale di particolare allarme.

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