Economia e Lavoro
28 Luglio 2025
Confermata la competenza comunale sui cambi di destinazione d’uso, semplificate le sanatorie per piccole difformità e tutelate le pratiche già avviate

Approvata la legge regionale che recepisce e integra il ‘Salva Casa’

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Penzale, sgomberato un alloggio abusivo

Azione congiunta di polizia locale e carabinieri che, nella mattinata di lunedì 28 luglio, hanno sgomberato un alloggio occupato abusivamente a Penzale

Minacce e insulti sessisti durante un controllo: la bodycam registra tutto

Sembrava un controllo stradale di routine come tanti altri, ma ad un certo punto la situazione è degenerata fino a diventare un'aggressione verbale ai danni di due agenti della Polizia Locale Terre Estensi, con tanto di lancio energico di una bottiglia d'acqua contro l'auto di servizio, tanto che un operatore ha attivato la propria body-cam a scopo precauzionale

“Basta barbarie a Gaza”. In 500 davanti alla Cattedrale

Gaza muore di fame e Ferrara ha deciso di "disertare il silenzio" riunendosi in piazza della Cattedrale. Cinquecento persone hanno accolto l'appello del vescovo Gian Carlo Perego che si era inserito nella chiamata del movimento internazionale "L’ultimo giorno di Gaza – L’Europa contro il genocidio"

Friel-Green House investe 60 milioni nel basso ferrarese

Lo stabilimento delle serre idroponiche di Fri-el a San Giovanni di Ostellato conta seicento dipendenti e, nel futuro breve, prevede un ampliamento di altri trenta ettari di serre la cui gestione richiederà quattrocento nuovi posti di lavoro

Baby gang in bicicletta, in Darsena interviene la Polizia

Strattona e spinge un signore, poi allontanandosi rompe anche lo specchietto di un'auto. Possibili guai per un ragazzino minorenne identificato dalla Polizia di Stato dopo un intervento in zona Darsena a seguito di una segnalazione

Via libera dell’aula al testo che modifica le leggi regionali del 2004 e 2013. In giunta la prossima settimana la modulistica edilizia unificata regionale, strumento di semplificazione e standardizzazione dell’attività edilizia

Sì al cambio di destinazione d’uso degli immobili, ma all’interno della pianificazione dei Comuni, a partire dalla tutela dei contesti più delicati come i centri storici. Così come vengono recepite e inserite sanatorie ‘semplificate’ per le difformità di lieve entità e un ampliamento per le regolarizzazioni strutturali in aree sismiche.

Sono alcune delle caratteristiche della nuova legge regionale che recepisce e armonizza le modifiche introdotte a livello nazionale dal D.L 69 del 2024, noto come “Salva Casa”. Il testo è stato approvato oggi in Assemblea Legislativa: un intervento normativo atteso e necessario, che integra le nuove disposizioni nazionali in materia edilizia con l’ordinamento regionale, salvaguardando l’efficacia degli strumenti urbanistici comunali e la qualità del territorio.

L’approvazione arriva dopo un confronto con il Patto per il Lavoro e per il Clima, quattro incontri con il Tavolo tecnico urbanistico regionale a cui siedono le associazioni di categoria, gli ordini professionali e le amministrazioni comunali e provinciali, il parere favorevole del Consiglio delle Autonomie Locali e le competenti commissioni.

Il provvedimento modifica così la legge regionale 15/2013 e la legge 23/2004, intervenendo in modo puntuale su temi chiave come il cambio di destinazione d’uso degli immobili, l’agibilità, la semplificazione delle sanatorie edilizie, le regolarizzazioni paesaggistiche e sismiche e la liberalizzazione dal punto di vista edilizio di alcuni interventi minori.

“In un contesto di norme complesse– dichiara l’assessora regionale alla Programmazione territoriale e urbanistica, Irene Priolo– siamo intervenuti per garantire certezze applicative a cittadini, professionisti e amministrazioni locali. Lo abbiamo fatto salvaguardando i principi di semplificazione, legalità e qualità del vivere urbano che da sempre guidano l’azione della Regione”.

“L’abitare è un diritto da tutelare– aggiunge ancora Priolo-, ma occorre garantire interventi ordinati, sicuri e sostenibili, senza stravolgere gli assetti delle nostre città. Il nostro intervento rafforza il ruolo della pianificazione comunale ponendo un freno a possibili liberalizzazioni incontrollate. Consente di mantenere un presidio sulle trasformazioni urbanistiche, garantendo che le modifiche d’uso e le sanatorie avvengano nel rispetto delle prerogative dei Comuni e della coerenza con gli strumenti di pianificazione. È una legge che tutela i cittadini e il patrimonio edilizio esistente, valorizzando i processi di rigenerazione urbana ed è una risposta responsabile e puntuale ai cambiamenti introdotti a livello nazionale”.

Il testo approvato introduce la conferma della competenza comunale nel cambio di destinazione d’uso, anche nei contesti più delicati come i centri storici o i locali al piano terra, garantendo comunque il rispetto dei vincoli urbanistici e delle possibili contribuzioni. Viene inoltre stabilito che i nuovi requisiti igienico-sanitari – come l’altezza minima a 2,40 m e la metratura dei monolocali portata a 20 mq o a 28, mq a seconda se per una sola persona o per due – si applichino esclusivamente agli edifici esistenti quando l’intervento comporta un effettivo miglioramento delle condizioni abitative, e non alle nuove costruzioni, e senza che diventino il volano per interventi di demolizione di edifici di qualità per sostituirli con mini alloggi con piani ribassati.

È stata ribadita la distinzione tra sanatorie ordinarie e “giurisprudenziali”, introducendo procedure più snelle, tariffe più chiare e ridotte per le difformità di lieve entità, con l’aggiunta di un’apertura alla regolarizzazione strutturale in aree sismiche. Sul fronte delle tolleranze costruttive e dell’agibilità la legge nazionale è recepita con un approccio maggiormente semplificativo, tutelando le pratiche già avviate. Inoltre, vengono introdotte nuove forme di edilizia libera previste dal decreto statale, come vetrate panoramiche amovibili nei portici di uso privato, tende da sole e tende bioclimatiche, purché non comportino nuovi volumi o superfici: un ulteriore passo verso una semplificazione degli interventi minori.

Il progetto di legge conferma, tra l’altro, l’utilizzo della modulistica edilizia unificata regionale come strumenti di semplificazione e standardizzazione dell’attività edilizia. Per questo se ne prevede l’approvazione in Giunta la prossima settimana.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com