Non luogo a procedere. È questa l’ordinanza emessa dal giudice Giovanni Solinas al termine dell’udienza predibattimentale nei confronti di un uomo di 35 anni F.L., difeso dall’avvocato Roberto Bassi del Foro di Ferrara, accusato di ricettazione dopo essere stato fermato dai carabinieri al lido di Pomposa in seguito al furto di una Porche Cayenne.
I fatti risalgono al 5 settembre del 2022 quando un allora 28enne di origine moldava, G.B., era stato intercettato fermo al volante della macchina – ammaccata a causa di diversi incedenti con auto in sosta – sotto casa del 35enne milanese.
Dopo la testimonianza di una donna che aveva visto scendere dall’auto un presunto complice i militari erano saliti nella casa dell’uomo di Milano trovato mentre dormiva. Il collegamento con il furto era il portachiavi della macchina senza però le chiavi ancora nelle disponibilità del 28enne, difeso d’ufficio dall’avvocato Alessandro Bignardi e oggi irreperibile. Per quest’ultimo il processo riprenderà nel caso in cui dovesse tornare reperibile sul territorio nazionale.
La sola presenza del portachiavi sulla mensola di un armadio nel vano cucina non è stata ritenuta una prova sufficiente, oltre ogni ragionevole dubbio, per la prosecuzione del processo.
Quella sera, il 5 settembre 2022, diverse persone segnalarono ai militari una Porsche Cayenne che si aggirava a tutta velocità per le strade tra Lido di Spina e Lido delle Nazioni, urtando alcune auto in sosta e non fermandosi per la constatazione amichevole. Immediatamente si attivarono le pattuglie del Norm, aiutate anche dai cittadini che avevano preso nota del numero di targa dell’auto.
In poco tempo i carabinieri hanno potuto anche rilevare che si trattava di un veicolo appena rubato a un 63enne di Ferrara che si trovava al Lido di Spina. Poco dopo le pattuglie hanno intercettato e fermato la Porsche con al volante l’allora 28enne moldavo mentre poco dopo hanno fermato anche il 35enne mentre dormiva in un appartamento. Entrambi erano già conosciuti dalle forze dell’ordine. I due erano stati denunciati a piede libero per la ricettazione dell’auto, mentre il solo 28enne è stato denunciato anche per giuda in stato ebbrezza, avendo un tasso alcolemico pari a 1,8 g/l. La Porsche era stata restituita al legittimo proprietario che ha fornì anche i dati assicurativi per gli altri veicoli danneggiati.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com