Ancora vandali al cimitero di Mizzana
Ancora atti vandalici al cimitero di Mizzana dove, nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 luglio, ignoti hanno fatto irruzione prendendo di mira le tombe
Ancora atti vandalici al cimitero di Mizzana dove, nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 luglio, ignoti hanno fatto irruzione prendendo di mira le tombe
A causa dei lavori di manutenzione stradale sulla Ferrara-Mare, da lunedì 14 a venerdì 18 luglio. la viabilità subirà modifiche che potrebbero interessare i mezzi diretti all'ospedale di Cona
Le sedi delle scuole sembrano essere inattive durante i mesi estivi, invece è proprio questo il momento in cui si inizia a programmare le attività per l'anno scolastico a venire
Rendez-vous nei giorni scorsi per una trentina di ex dipendenti dello zuccherificio “Eridania” di Bando, che ha chiuso i battenti nel 1984, ma che resta sempre vivo nella mente del suo organico
La Camera di Commercio di Ferrara Ravenna e il Comune di Ferrara si propongono di accrescere ed estendere il grado di condivisione delle politiche e delle azioni a sostegno dell'occupazione giovanile
Goro. Con una grande partecipazione di cittadini e autorità, si è svolta l’inaugurazione della 25esima edizione della Sagra della Vongola, evento simbolo dell’identità e della resilienza del territorio.
Presenti il sindaco Marika Brugnoli, il presidente della Provincia, i consiglieri regionali Marcella Zappaterra, Paolo Calvano e Gianella Fausto, la presidente della Pro Loco Paola Girotto, le delegazioni del Comune di Uri (Sardegna) e in particolare la Pro Loco di Uri, intervenuta con una rappresentanza per promuovere la cultura enogastronomica locale.
Nel suo intervento, il sindaco ha sottolineato il ruolo centrale della vongola verace nell’economia locale, definendola “non solo un prodotto, ma un’identità per la nostra comunità”. Ha ripercorso con realismo e orgoglio le difficoltà affrontate a partire dall’invasione del granchio blu nel 2023, un fenomeno imprevisto che ha colpito duramente la produzione e messo in ginocchio l’intero comparto. Ha ricordato come, in quell’emergenza, “da bravi emiliano-romagnoli ci siamo rimboccati le maniche” e sia partita da Goro la prima azione concreta di contrasto al granchio, autorizzata tramite ordinanza comunale.
Il sindaco ha riconosciuto il supporto fondamentale della Regione Emilia-Romagna, che ha stanziato 1 milione di euro all’anno per tre anni, e ha ringraziato anche il governo per la nomina del commissario straordinario. A queste misure si sono affiancate nuove metodologie di allevamento, progetti sperimentali e la nascita di due cooperative locali: “La Vela” e “Copego”, quest’ultima composta da circa 600 pescatori, che operano nella lavorazione e commercializzazione del granchio.
Durante l’intervento si è ricordato l’ultimo importante contributo della Regione Emilia-Romagna: 350.000 euro destinati al ripristino della bocca secondaria della sacca, un’opera fondamentale per garantire la salute ambientale e la sopravvivenza della molluschicoltura. Questo intervento si inserisce nella serie di finanziamenti regionali già attivati negli anni per contrastare l’emergenza del granchio blu e sostenere concretamente l’economia locale. I lavori, già approvati dalla Giunta, partiranno nei prossimi giorni.
Il sindaco ha inoltre illustrato il lavoro dell’amministrazione nei quasi quattro anni di mandato: il Comune ha intercettato 20 milioni di euro in fondi pubblici (europei, nazionali e regionali), pari a circa 6.000 euro per abitante, avviando numerosi cantieri di rigenerazione urbana, culturale e turistica. Entro la fine dell’anno saranno oltre dieci i cantieri aperti, molti dei quali si concluderanno nel 2025.
Con trasparenza, è stato affrontato anche il tema del contributo volontario dei pescatori, sospeso a causa della crisi del settore. Tale contributo, in passato essenziale per coprire spese correnti comunali (illuminazione pubblica, riscaldamento scolastico), ha lasciato un vuoto difficile da colmare. “Il Comune è di tutti. Serve uno sforzo collettivo per affrontare questo momento”, ha dichiarato il primo cittadino.
A conclusione dell’intervento, un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutte le forze dell’ordine, agli operatori sanitari, alle associazioni di volontariato, ai tecnici e soprattutto ai pescatori, per la loro dignità e determinazione.
La consigliera Marcella Zappaterra ha portato il saluto del presidente della Regione Michele de Pascale e dei colleghi Calvano e Gianella, sottolineando come la Sagra della Vongola rappresenti non solo un’occasione di promozione di un prodotto d’eccellenza, ma anche l’emblema della resilienza del territorio.
“Goro – ha detto – ha saputo costruire un’economia laddove non esisteva, grazie all’ambiente straordinario in cui si trova, alla forza delle sue cooperative, allo spirito imprenditoriale e alla capacità di fare rete tra cittadini, istituzioni e associazioni. La Regione è sempre stata al fianco di Goro nelle sfide affrontate, sia in passato che oggi, con il problema del granchio blu che non è più solo una questione locale, ma nazionale ed europea. Abbiamo messo attorno allo stesso tavolo istituzioni, mondo scientifico e governo per affrontare insieme l’emergenza. Questo è un territorio dove le politiche pubbliche hanno avuto il più alto impatto moltiplicatore, e sono certa che con lo stesso spirito con cui avete costruito il vostro futuro, riusciremo a vincere anche questa nuova sfida”.
La presidente della Pro Loco di Goro, Paola Girotto, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti i presenti, con un pensiero speciale rivolto agli ospiti del Comune di Uri e ai volontari locali: “Un grazie di cuore agli amici della Pro Loco di Uri che hanno percorso tanta strada per essere qui con noi e farci assaggiare le loro deliziose seadas. Ma il mio più grande ringraziamento va ai volontari: senza di loro non potremmo organizzare nulla. Ogni anno sono presenti, chi per una sera, chi per tutte, e dedicano tempo ed energie anche dopo ore di lavoro. Un grazie anche al nostro consiglio, che lavora duramente, spesso sottraendo tempo alla famiglia, per far conoscere la nostra vongola anche fuori dal territorio, fino a Modena e oltre”.
Il consigliere regionale Fausto Gianella ha lanciato un appello durante il suo intervento, ricordando le origini della Sagra della Vongola: “Quando è nata questa festa, il suo cuore pulsante era un convegno tecnico, un momento di confronto tra tecnici e biologi per migliorare l’idrodinamica della sacca e la produttività della vongola. Oggi più che mai, è fondamentale riprendere questa tradizione e farla tornare a Goro. Dobbiamo creare un momento istituzionale e scientifico di confronto a livello nazionale e internazionale, coinvolgendo le regioni colpite e tutti i soggetti competenti. Solo così potremo davvero affrontare sfide come quella del granchio blu e di altre specie invasive, con un approccio condiviso e consapevole”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com