Politica
12 Luglio 2025
Entrate in vigore il 1° luglio, le nuove tariffe dei parcheggi comunali erano già pronte dal 28 gennaio. L'intervento critico dei consiglieri Pd Nanni e Conforti

Parcheggi, la stangata d’estate fa infuriare i ferraresi

di Redazione | 3 min

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Le nuove tariffe di sosta oraria e dei parcheggi comunali stanno facendo discutere e arrabbiare non pochi ferraresi. Sono entrate in vigore il 1° luglio ma erano stati definiti con chirurgica precisione già il 28 gennaio, in una delibera approvata dalla giunta comunale.

Per mesi la società pubblica che gestisce il sistema di sosta su strada e in struttura, Ferrara TUA spa, è stata silente. Fino al 13 giugno scorso, quando una breve comunicazione sul sito istituzionale dava notizia degli ormai imminenti rincari.

Evidentemente, quando si devono mettere le mani nelle tasche dei ferraresi per far cassa, la macchina comunicativa di sindaco e assessori si eclissa velocemente. Niente video e post sui social ma solo alcuni cartelli, attaccati con l’adesivo sotto i parcometri di Rampari S. Paolo, per segnalare l’avvenuto “salasso” all’ignaro utente.

Oggi, fermarsi in centro per sbrigare una semplice commissione costa quanto un caffè: 1,20 euro. Il Parcheggio Diamanti, invece, triplica le tariffe e sarà a pagamento h24 pure nei giorni festivi. Un buon incentivo al turismo. I rincari però gravano soprattutto sugli abbonati nei parcheggi in struttura e su chi ha necessità di parcheggiare in centro storico per lavoro. Per non parlare dei residenti: se in via Rampari di San Paolo, complici i lavori infiniti all’ex MOF e la presa d’assalto di chi in centro ci viene per le manifestazioni temporanee, trovare posto è sempre più difficile, anche nella zona di via Arianuova è prevedibile un copioso esodo diurno e serale dei residenti dal Parcheggio Diamante che inevitabilmente sottrarrà posti auto (gratuiti) nelle strade vicine.

Infine, i pendolari che fruiscono del parcheggio in via del Lavoro si troveranno a pagare un obolo giornaliero di 2 euro senza possibilità di abbonamenti agevolati.

Perché? A chi giova tutto ciò? Sicuramente alle casse di Ferrara TUA spa, che in questi anni ha generosamente sponsorizzato eventi e concerti patrocinati dall’Amministrazione comunale. Meno ai portafogli dei ferraresi, già colpiti dall’aumento delle addizionali Irpef a inizio anno.

Si poteva evitare tutto ciò? Noi crediamo di sì. L’obiettivo di realizzare nuovi parcheggi scambiatori e attestatori ai limiti della città storica era uno dei punti strategici del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, approvato dalla prima giunta Fabbri nel 2019, che riteneva “imprescindibile” avviare nel breve periodo le pratiche per il finanziamento e la progettazione di nuovi parcheggi. Nonostante i milioni di euro piovuti nelle casse comunali grazie al Pnrr, purtroppo poco o nulla è stato fatto: nel Bilancio 2025-2027 sono misteriosamente spariti ben 700 mila euro già destinati a realizzare cinque nuovi parcheggi di attestamento.

La destra ferrarese non ha lasciato scelta a chi, da tempo, crede sia giusto parcheggiare le auto fuori dal centro per fruire una mobilità lenta ed ecologicamente sostenibile. A pagare l’inerzia della giunta saranno i ferraresi, specie i meno agiati, che continueranno a subire: parcheggi più cari, carenza di stalli per residenti, i principali assi viari della città puntualmente congestionati dal traffico e un servizio di trasporto pubblico locale ancora assente in molte aree del territorio comunale.

Il Partito Democratico, invece, ritiene che una migliore organizzazione del sistema di sosta urbano e ogni azione che possa implementare la mobilità sostenibile e intelligente debbano tornare davvero al centro del dibattito pubblico, oltreché dell’azione politica in consiglio comunale: il PUMS va attuato.

La giunta sostiene che i bilanci di Comune e aziende partecipate godono di buona salute, eppure aumentano tasse e tariffe: perché non utilizzare quelle risorse per ripensare radicalmente il sistema di mobilità e sosta a Ferrara, attuando investimenti che sono sulla carta da anni?

*Consiglieri comunali Pd

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