Bondeno. “Il crescente aumento di episodi di criminalità a Bondeno è un’emergenza per tutta la comunità e che il sindaco non può più continuare ad ignorare”. Con queste parole il consigliere comunale Tommaso Corradi, esponente del Partito Democratico e della lista civica Bondeno In Testa, accende i riflettori su una situazione che – a suo dire – sta diventando insostenibile per i residenti.
Corradi denuncia una realtà fatta di “furti in abitazioni, vetri di auto infranti” e “anziani derubati”, una serie di episodi di microcriminalità che da troppo tempo si susseguono sul territorio. “Negli ultimi anni Bondeno è stata teatro di diversi episodi che hanno evidenziato una vulnerabilità crescente”, afferma. Ma oltre ai furti, a preoccupare è anche la presenza di “gruppi giovanili problematici”, che contribuiscono a generare un clima di insicurezza diffuso.
Secondo Corradi, “questo clima solleva un’allerta generale che non può lasciare indifferente la nostra amministrazione locale”. Di fronte a questo scenario, l’attuale approccio dell’amministrazione viene giudicato obsoleto: “Non si può continuare a rimanere nell’ottica dell’ordinario, dobbiamo cambiare strategia”.
La proposta del consigliere è quella di un pacchetto di misure innovative, ispirate alle migliori pratiche nazionali e alle tecnologie emergenti, per costruire “una Bondeno più sicura e vivibile”. Tra le priorità indicate c’è la progettazione di spazi urbani sicuri, anche nelle frazioni spesso dimenticate, e l’adozione di un’illuminazione intelligente nelle zone più isolate, attraverso sensori di movimento.
Sul fronte tecnologico, Corradi propone di rafforzare il sistema di videosorveglianza, integrandolo con Intelligenza Artificiale per l’individuazione automatica di comportamenti sospetti, con collegamenti diretti alle forze dell’ordine. Un altro tassello fondamentale riguarda la prevenzione sociale, con l’introduzione degli “Street Tutor” per la mediazione dei conflitti e la presenza attiva nei punti più sensibili del territorio.
Non manca la richiesta di un controllo più efficace delle aree dismesse, da realizzare attraverso una mappatura aggiornata e un monitoraggio attento per contrastare l’insediamento irregolare o attività illecite. Per i privati, Corradi auspica l’attivazione di bandi per sistemi anti-intrusione, promuovendo una sinergia tra pubblico e privato all’insegna della “sicurezza predittiva”.
Il consigliere sottolinea come “le attuali politiche sono oramai vecchie di venti anni” e incapaci di rispondere alle esigenze attuali. Per questo, guarda alle elezioni amministrative del 2026 come a un momento chiave: “Se il Partito Democratico farà parte della compagine di governo, verrà realizzato tutto questo”.
Infine, Corradi indica la necessità di riformare la Polizia Locale dell’Alto Ferrarese, potenziando il corpo e garantendo un presidio del territorio “più uniforme ed in fasce orarie differenti nel giorno e nella notte”.
“È giunto il momento di passare dalle parole ai fatti – conclude – con un piano strategico e azioni concrete per il futuro del nostro territorio. Siamo pronti a mettere a disposizione la nostra concretezza per costruire una Bondeno più sicura, non solo a parole o con le foto sui social”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com