di Tommaso Piacentini
Al via le immatricolazioni per il nuovo anno accademico tra importanti novità e valorizzazione del lavoro delle donne. A partire dal 14 luglio e fino al 31 ottobre sarà possibile iscriversi a tutti i corsi offerti dall’Università di Ferrara per l’anno accademico 2025/2026, un’offerta formativa che non solo si amplia con il nuovo corso di laurea magistrale in Design di prodotto e servizio per la cultura e la salute, ma che si avvicina ancora di più alla comunità studentesca, grazie all’inaugurazione dell’Help Desk Immatricolazioni gestito dalla startup tutta al femminile di WeMaMy.
We Manage for Maternity è una startup fondata da Francesca Casalino, 33 anni, madre di due figli, con un percorso professionale internazionale e una visione chiara: creare opportunità lavorative flessibili, di qualità e dignitose per donne, in particolare madri, spesso escluse da contesti lavorativi tradizionali. Dalla comprensione dell’importanza della mission di WeMaMy è scaturita la volontà dell’Università di Ferrara di attivare una collaborazione con la startup: tre operatrici, tutte donne e mamme ferraresi, risponderanno alle domande di studenti e studentesse – e delle relative famiglie – in fase di iscrizione o trasferimento in città.
“Mamme che rispondono ad altre mamme” come ha dichiarato la fondatrice Casalino, ricordando come dietro ad ogni studente vi sia una famiglia che si preoccupa per il futuro e la realizzazione delle aspirazioni dei propri figli. “Assumiamo mamme nel territorio, perché purtroppo l’Italia perde una fetta di competenza e d’intelligenza nella fascia 30-45 della donna – ha aggiunto Casalino -, che si trova costretta a scegliere tra un equilibrio familiare e un desiderio professionale. La parità non è una meta da raggiungere, è una cultura da praticare”.
Lo sportello, che sarà attivo durante tutto il periodo di immatricolazioni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, sarà raggiungibile telefonicamente al numero 0532 293395, con possibilità di ricontatto nel caso di mancata risposta per l’impegno contemporaneo di tutte le operatrici. Le professioniste, tutte formate dal personale delle segreterie studenti di Unife, offriranno supporto su procedure di iscrizione – con particolare attenzione al semestre filtro per l’accesso a Medicina e Chirurgia e Odontoiatria -, offerta formativa, servizi agli studenti, strumenti digitali e utilizzo del portale dell’università.
“Non è un call center” come hanno sottolineato più volte Casalino e la rettrice di Unife, Laura Ramaciotti: “Si tratta di un progetto cui teniamo molto e di cui siamo particolarmente orgogliosi – ha sottolineato la rettrice – perché unisce la necessità e la volontà di fornire un ulteriore servizio agli studenti proprio nel momento in cui hanno un primo approccio ‘procedurale’ con il nostro Ateneo e alle loro famiglie e alcuni dei valori che perseguiamo con convinzione, come la promozione delle pari opportunità, di genere e, in senso più ampio, l’impegno a valorizzare e sostenere le belle realtà imprenditoriali presenti nel nostro territorio”.
Un senso di comunità e di attenzione al benessere psicofisico dello studente di cui l’Università di Ferrara si fa portabandiera, come ha specificato il prorettore alla didattica, professore Paolo Tanganelli: “Dal 2020 è attivo un servizio di counseling psicologico per gli studenti, completamente gratuito che, su 28mila studenti, nel 2023 e 2024 ha superato i 1600 fruitori”. A questo progetto, denominato Prisma e sostenuto per due volte dal Ministero dell’Università e della Ricerca, si aggiunge il servizio di counseling “Da soli mai”, che offre consulenze personalizzate e seminari su tematiche di gestione dell’ansia, e – novità dell’anno accademico- “BeInUnife”, un programma rivolto a tutte le matricole per supportare l’ingresso nel mondo universitario con lezioni dedicate al metodo di studio.
Tutti questi servizi sono a disposizione degli studenti dei settanta corsi di laurea offerti dal’Università a cui, a partire da quest’anno accademico, si aggiunge il settantunesimo, come è stato riferito da Tanganelli: la magistrale in Design di prodotto e servizio per la cultura e la salute. Si tratta di un percorso pensato per rispondere alle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro: oggi, infatti, è sempre più richiesta la capacità di integrare prodotti e servizi in modo coerente e efficace, soprattutto in ambiti strategici come la sanità e i beni culturali. Per affrontare queste sfide, il corso fornisce una preparazione multidisciplinare e combina competenze di progettazione, tecnologie, scienze sociali e comunicazione. L’obiettivo è di formare professionisti che sappiano sviluppare soluzioni per coniugare strategia, contenuti ed esperienza utente in modo sostenibile e inclusivo.
A completare il quadro di orientamento per i neo diplomati, il 21 e 22 luglio in piazza del Municipio tornerà l’evento dedicato alle matricole “Unife Orienta Summer”. All’infopoint di Unife dalle 9 alle 12:30 e dalle 16 alle 19, future studentesse, studenti e famiglie potranno conoscere le caratteristiche dei diversi corsi di studio proposti da Unife e richiedere informazioni e ricevere consigli utili sull’intera esperienza universitaria.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com