Attualità
10 Luglio 2025
Attivi 275 sportelli e circa 700 esperti volontari disponibili per i cittadini

Crescono in Emilia-Romagna i punti ‘Digitale Facile’

di Redazione | 3 min

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Prosegue l’ampliamento della rete dei punti di facilitazione digitale, che in Emilia-Romagna ha raggiunto la cifra di 275 sportelli attivi in tutte le province. Luoghi dove i cittadini possono trovare supporto e consulenza per utilizzare al meglio i servizi online privati e della Pubblica amministrazione, semplificando le procedure e rafforzando l’uso autonomo e consapevole delle nuove tecnologie. Obiettivo: accedere ai servizi pubblici dal proprio pc, utilizzare la Pec e lo Spid, saper riconoscere una truffa online e muoversi nel web con la massima sicurezza.

“Stiamo lavorando per dare un ulteriore impulso al progetto”, ha dichiarato l’assessora all’Agenda digitale, Elena Mazzoni, annunciando l’estensione delle attività di facilitazione e formazione ai minorenni, dai 14 anni in su, e una nuova fase del progetto in cui azioni specifiche potranno essere svolte coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori. “Si tratta- chiude Mazzoni- di un punto di forza dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, che investe risorse per 200 milioni di euro, in sinergia con il Patto per il Lavoro e per il Clima a livello regionale e con il Piano nazionale di ripresa e resilienza in ambito nazionale”.

L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza e di bandi successivi che hanno messo a disposizione risorse oltre 8 milioni di euro per l’Emilia-Romagna per l’apertura dei punti di facilitazione digitale in quasi 400 sedi fisiche, in cui viene fornito il servizio, anche grazie alla presenza di oltre 700 facilitatori volontari a disposizione delle persone per il tutoraggio.

Tutte le informazioni sui servizi sono disponibili nel sito dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna con la mappa delle province .
È possibile chiamare il numero verde regionale 800 141 147 per informazioni e per prenotare consulenze.

I Punti Digitale Facile nelle province dell’Emilia-Romagna

Nel dettaglio, in provincia di Bologna nelle 75 sedi dei Punti Digitale Facile a cura del Comune di Bologna e delle Unioni Nuovo Circondario Imolese, Terre di Pianura, Terre d’Acqua, Reno-Galliera e Appennino bolognese, i cittadini e le cittadine possono usufruire delle attività gratuite di supporto per l’accesso ai servizi digitali della Pubblica amminstrazione e di formazione all’uso degli strumenti digitali di base per tutti cittadini, compresa la disponibilità di un corso online.

Stessa opportunità nella provincia di Modena: i Punti Digitale Facile sono 47 promossi dai Comuni di Modena, delle Unioni Terre d’Argine, Terre di Castelli, Area Nord, Distretto ceramico, del Sorbara e Frignano.
A Reggio Emilia le sedi sono 47, a cura dei Comuni di Reggio Emilia, delle Unioni Bassa Reggiana, Pianura Reggiana, Val d’Enza, Tresinaro Secchia e Appennino Reggiano.

In provincia di Parma, sono attive 12 sedi organizzate dai Comuni di Parma, Fidenza e Salsomaggiore, mentre in provincia di Piacenza i Punti attivati sono 12 sempre grazie al supporto dei Comuni di Piacenza, dell’Unione Montana Valli Trebbia e Luretta e dell’Unione Valnure e Valchero. Infine, a Ferrara, sono stati aperti 16 Punti Digitale Facile in collaborazione con i Comuni di Ferrara, Cento, Comacchio e dell’Unione Terre del Delta.

Per quanto riguarda le province romagnole, a Ravenna sono attive 25 sedi a cura dei Comuni di Ravenna, Cervia, Russi e dell’Unione Bassa Romagna. In provincia di Forlì-Cesena i punti sono 22 gestiti dai Comuni di Forlì e delle Unioni Valle del Savio e Rubicone-Mare. Mentre a Rimini le sedi sono 19 a cura dei Comuni di Rimini e dell’Unione Valconca.

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