Bondeno. È stato arrestato nel pomeriggio dell’8 luglio dai Carabinieri della Stazione di Bondeno un 28enne di origine tunisina, condannato per concorso in tentato omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco. I fatti risalgono all’11 maggio 2021, quando nel quartiere Pilastro di Bologna un regolamento di conti tra spacciatori si trasformò in una violenta lite culminata con l’esplosione di un colpo di pistola.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, al centro dello scontro c’era la concorrenza per il controllo della piazza di spaccio locale. Il 24enne di allora (oggi 28enne), partecipò attivamente all’aggressione del pusher rivale, insieme al fratello, che avrebbe premuto materialmente il grilletto.

Il lungo iter giudiziario ha portato alla condanna da parte del Tribunale di Bologna, che ha inflitto al giovane sei anni di reclusione e una multa di 24.000 euro. In seguito, la Corte d’Appello ha emesso un ordine di carcerazione tenuto conto della pena già parzialmente scontata ai domiciliari nella sua abitazione a Bondeno, dove si trovava sotto sorveglianza con braccialetto elettronico.

Ora, con una pena residua di 2 anni e 9 mesi ancora da scontare, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ferrara, dove proseguirà la detenzione.