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Assolto perché il fatto non costituisce reato. Lo ha deciso ieri (mercoledì 9 luglio) mattina il collegio del tribunale di Ferrara - presidente Piera Tassoni con a latere i giudici Giuseppe Palasciano e Maria Rita Baldelli - per il 28enne italiano finito alla sbarra per violenza sessuale nei confronti di una ragazza 22enne di Senigallia, in provincia di Ancona
Avrebbe violentato l'amichetta della figlia. È l'accusa che la Procura di Ferrara muove nei confronti di un uomo ferrarese di 38 anni, oggi a processo con la grave accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazzina che - all'epoca dei fatti contestati - aveva meno di 14 anni
È stato arrestato dai Carabinieri di Bondeno un 28enne di origine tunisina, condannato per concorso in tentato omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco. I fatti risalgono al 2021, quando nel quartiere Pilastro di Bologna un regolamento di conti tra spacciatori si trasformò in una violenta lite
"Si consente a una donna di abortire da sola nel bagno di casa, espellendo il feto e tirando lo sciacquone”. È la frase di Priamo Bocchi, consigliere di Fratelli d'Italia in Regione. Il commento si riferiva all'utilizzo della pillola RU486 a domicilio
Ieri 9 luglio alle 18 si è svolto nel parchetto Uber Bacilieri l'incontro organizzato dal vicesindaco con delega alle Opere Pubbliche, Alessandro Balboni, con i residenti delle vie interessate dal cantiere per l’interramento della linea ferroviaria in via Bologna. Un momento di ascolto e confronto, prima della pausa estiva, per delineare la tabella di marcia
Mesola. Momenti di tensione nel tardo pomeriggio di venerdì 5 luglio a Mesola, quando un 66enne, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, ha fatto irruzione all’interno di un bar-ristorante situato lungo la Statale Romea.
L’uomo, senza fissa dimora e già noto per precedenti episodi di disturbo, ha iniziato a infastidire la titolare e gli altri avventori presenti con atteggiamenti intimidatori e insistenti richieste relative a merce che non era in vendita all’interno del locale.
La situazione è rapidamente degenerata: la titolare, impaurita dall’aggressività del soggetto, si è vista costretta a chiudersi all’interno del bar, mentre l’uomo continuava a urlare e a battere contro la porta d’ingresso per entrare.
Lanciato l’allarme, i carabinieri di Mesola sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a rintracciare il soggetto a poca distanza dal locale. L’uomo è stato quindi identificato e denunciato in stato di libertà alla Procura di Ferrara per l’ipotesi di reato di violenza privata, nonché sanzionato per ubriachezza in luogo aperto al pubblico.
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