Spettacoli
8 Luglio 2025
Lo spettacolo si prepara a proseguire il suo viaggio lungo tutta la penisola, facendo tappa il 18 luglio a Firenze, per poi scendere il 28 luglio a Gerace, in Calabria

Il Teatro Nucleo porta in tournée estiva 2025 il suo storico spettacolo di piazza: Quijote!

(Foto di Burn Schrader)
di Redazione | 3 min

Leggi anche

È partito da Ferrara il 1° giugno, con una serata intensa di emozioni presso il Centro di Promozione Sociale Il Quadrifoglio, il tour estivo 2025 dello spettacolo Quijote!, una delle creazioni più emblematiche di Teatro Nucleo, compagnia storica del teatro di ricerca e d’impegno civile, con l’attenzione rivolta soprattutto a chi il teatro non lo frequenta.

Lo spettacolo, che ha attraversato oltre 400 piazze nel mondo — dall’Europa all’America Latina, fino all’Asia — continua il suo cammino inarrestabile, confermandosi come uno dei lavori più rappresentativi del teatro di piazza contemporaneo.

Dopo Ferrara, il 7 giugno Quijote! è approdato in Germania, dove ha partecipato al prestigioso 17. Internationales Straßentheater Festival di Holzminden, accogliendo il calore e l’entusiasmo del pubblico tedesco in una cornice internazionale che ne ha valorizzato l’universalità.

Ora lo spettacolo si prepara a proseguire il suo viaggio lungo tutta la penisola, facendo tappa il 18 luglio a Firenze, nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2025, per poi scendere il 28 luglio a Gerace, in Calabria, ospite del suggestivo Festival Il Borgo Incantato. A settembre toccherà invece il Piemonte, il 6 a Cuneo per il Mirabilia Festival, e il 13 sarà a Rovereto sulla Secchia, in provincia di Modena, all’interno del Concentrico Festival.

Perché il teatro negli spazi aperti?
«Perché è proprio lì che si possono incontrare le moltitudini che amano il teatro senza saperlo, a cui il teatro è stato espropriato e sostituito col digitale. Sono spettatori fedeli, quando decidono di diventarlo, ed esigenti: erano oltre duemila nell’ultimo Quijote! a Holzminden e piovigginava a tratti, ma nessuno ha mollato. Siamo convinti che stiano ad aspettarci, in villaggi lontani e nelle periferie desolate, per poter creare il teatro di cui sentono il bisogno. Vogliono storie con personaggi solidi e apparati scenici forti e poetici, e ne hanno il diritto; hanno già pagato il biglietto con quelle tasse, che poi diventano sovvenzioni dal frutto delle quali son sempre esclusi: si tratta di giustizia elementare. Arrivarci col Quijote! è compiere un atto di giustizia anche verso il personaggio, convertito dalla critica romantica in un sognatore sempre perdente: la nostra drammaturgia lo vuole restituire alla realtà del perfetto equilibrio del romanzo, e i nostri spettatori apprezzano» Horacio Czertok, cofondatore del Teatro Nucleo.

Quijote! è uno spettacolo dal ritmo incalzante, una festa teatrale dove si inseguono e fondono tragedia e commedia. Con la regia di Horacio Czertok e Natasha Czertok, Quijote! porta in scena una visione teatrale potente e visionaria, dove la figura di Don Chisciotte diventa emblema universale di chi continua a credere nei propri sogni, anche contro l’evidenza del mondo. Gli attori — Lisa Bonini, Horacio Czertok, Martina Fileccia, Daniele Giuliani, Giovanna Latella, Martina Mastroviti, Adokou Kokouvi Zambé — abitano lo spazio scenico con un’energia collettiva che si trasforma in danza continua. Il racconto si arricchisce di suggestioni visive grazie al fuoco, all’acqua, agli effetti pirotecnici e a una scenografia che dialoga con gli elementi del folklore popolare.

A completare l’esperienza, la voce narrante di Renato Carpentieri accompagna il pubblico dentro e fuori la visione, mentre le luci disegnate da Franco Campioni e la cura tecnica di Sara Accardi, Luca Christos Bernasconi e Pablo Alberto Chieffo rendono ogni dettaglio parte integrante del racconto. La scenografia è firmata dal Laboratorio Scenografia Pesaro con Lidia Trecento, Remi Boinot, Christophe Cardoen e Michael Beyermann, mentre costumi e scene sono disegnati da Remi Boinot, con la sartoria di Maria Ziosi, gli attori e le attrici del Teatro Nucleo e Linda Mazzoni. Lo spettacolo è una produzione Teatro Nucleo, realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura (MiC), della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ferrara.

Maggiori informazioni su www.teatronucleo.org

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com