Goro. Il Comune di Goro ha approvato il progetto esecutivo per l’escavo urgente dei sedimenti nel canale della Bocca Secondaria della Sacca di Goro, un intervento fondamentale per migliorare la circolazione dell’acqua e tutelare l’ambiente lagunare.

L’operazione rappresenta un’azione per garantire il ricambio idrico e migliorare la salubrità dell’acqua, condizione indispensabile non solo per la sopravvivenza dell’ecosistema locale, ma anche per la salvaguardia degli allevamenti di vongole – settore economico centrale per il territorio – e per assicurare la continuità del lavoro dei pescatori.

Il progetto si inserisce all’interno del Piano Operativo 2023–2025 della Regione Emilia-Romagna, previsto dalla Legge Regionale 36/1995, che sostiene le attività di gestione e manutenzione delle aree lagunari. Il primo stralcio dell’intervento, già finanziato con 100.000 euro, prevede la rimozione di 15.300 metri cubi di sedimenti. Un secondo stralcio, dal valore di 350.000 euro, sarà avviato successivamente.

I lavori, che prenderanno il via a breve, saranno coordinati dal Comune di Goro con il supporto tecnico degli uffici comunali.

L’intervento è stato approvato all’unanimità dalla Giunta comunale, presieduta dalla sindaca Marika Brugnoli, e sarà realizzato grazie ai fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna.

“Si tratta di un progetto prioritario – dichiara la sindaca Brugnoli – che risponde alle esigenze ambientali e produttive del nostro territorio, in particolare alla tutela delle attività che rappresentano il cuore economico e identitario della nostra comunità”.