Parla di “dati interessanti” La Comune di Ferrara nel commentare la risposta che il vicesindaco Alessandro Balboni ha inviato dopo l’interrogazione presentata.
Tra le cose positive evidenziate “una riduzione progressiva – seppur non lineare – delle ore di diserbo chimico effettuate negli ultimi anni”. Un segnale positivo, “che però va letto nel suo insieme” e infatti notano come anche le ore di diserbo meccanico siano “diminuite di circa 1.000 rispetto al 2021”.
“Questo dato lascia intendere – precisano – che mantenendo costante l’impiego delle tecniche meccaniche si sarebbe potuto ridurre ulteriormente l’uso di sostanze chimiche”.
“Rileviamo con rammarico – aggiungono – che nella risposta non si fa riferimento a un piano strutturato di progressivo superamento del diserbo chimico, come indicato sia nel contratto di servizio tra Comune e Ferrara Tua, sia dalle linee guida regionali. Manca inoltre un approfondimento sui criteri utilizzati per l’impiego selettivo del diserbo chimico e sull’eventuale sperimentazione di alternative meno impattanti”.
Zonari e La Comune tornano a far notare che “la sostanza impiegata – il Flazasulfuron – pur rientrando tra quelle autorizzate dalla Regione Emilia-Romagna, appartiene alla categoria dei Pfas, sostanze persistenti per le quali la comunità scientifica e molte istituzioni stanno sollecitando massima cautela”. “La risposta – aggiungono – non affronta il tema né spiega perché sia stata scelta questa specifica molecola, né se siano stati presi in considerazione principi attivi a minor impatto ambientale”.
“Permangono infine – dicono – alcune mancanze rispetto agli aspetti posti nella nostra interrogazione, in particolare riguardo alla valutazione dei rischi per gli animali domestici e per i gruppi vulnerabili della popolazione, che meritano attenzione e approfondimento”.
Ritengono dunque “doveroso da parte dell’Amministrazione costruire una strategia di diserbo coerente con gli indirizzi regionali e nazionali, fondata su trasparenza, precauzione e progressiva riduzione dell’uso di sostanze chimiche”.
“Il tema della presenza dei Pfas – concludono – nell’ambiente urbano e rurale sarà al centro della discussione anche nella seduta consiliare del 7 luglio, grazie alla mozione proposta dal nostro gruppo La Comune di Ferrara insieme alla civica Anselmo. Sarà un’occasione utile per affrontare con serietà e spirito costruttivo una questione ambientale che ci riguarda tutti”.
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