Comacchio
3 Luglio 2025
Grave una bambina di un anno e mezzo a Lido Estensi: ricoverata d’urgenza all’ospedale di Cona

Bimba mangia una brioche in spiaggia e finisce in choc anafilattico

di Redazione | 2 min

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Lido degli Estensi. Una tranquilla mattina in spiaggia si è trasformata in un incubo per una famiglia in vacanza a Lido Estensi. Una bambina di appena un anno e mezzo di nazionalità italiana è stata colta da un grave choc anafilattico subito dopo aver assaggiato una brioche alla crema di pistacchio all’interno del Bagno Sayonara sul litorale.

L’episodio è avvenuto oggi, martedì 2 luglio. Secondo quanto riferito, la piccola si trovava con i genitori all’interno di uno stabilimento balneare quando ha iniziato a manifestare sintomi evidenti di una reazione allergica. I titolari del bar, resisi immediatamente conto della gravità della situazione, hanno dato l’allarme.

Nel giro di pochi minuti è intervenuto il personale sanitario del 118, che ha prestato le prime cure alla bambina sul posto. Vista la gravità del quadro clinico, è stato disposto il trasporto d’urgenza, in codice rosso, al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Sant’Anna di Cona, a Ferrara.

Al momento, la bambina è ricoverata in condizioni gravi, ma pare essere fuori pericolo di vita. Secondo le prime ipotesi, a scatenare la reazione anafilattica potrebbe essere stato il pistacchio contenuto nella crema della brioche, ma saranno gli accertamenti medici a chiarire l’esatta natura dell’allergia.

“Era la prima volta che i genitori le davano la brioche al pistacchio – dice Renata Simoni, titolare del bagno Sayonara – e, avendo un anno e mezzo, non sapevano dell’allergia. Ha iniziato ad avere le bolle in viso, gli occhi gonfi e faceva fatica a parlare. Ci siamo ovviamente spaventati tutti. Ho immediatamente telefonato ai soccorsi, che sono arrivati in brevissimo tempo, nel giro di cinque minuti, mentre telefonicamente mi hanno detto come dovevamo comportarci in attesa del loro arrivo. Una volta sul posto l’hanno stabilizzata e portata via immediatamente insieme alla mamma, mentre il papà le ha seguite in automobile. Voglio ringraziare i sanitari perché sono stati eccezionali, da quelli presenti in centrale operativa a quelli intervenuti. Fortunatamente sembra che la bimba stia migliorando e che il peggio sia passato”.

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