Copparo. Con una emozionante cerimonia, nel pomeriggio di lunedì 30 giugno sono state premiate le eccellenze di Copparo. Alla scuola “Corrado Govoni”, infatti, si è tenuto un partecipato momento di consegna delle certificazioni in lingua inglese conseguite da alunni frequentanti la primaria e la secondaria di primo grado, e ragazzi residenti sul territorio che si sono distinti all’esame di Stato e hanno ricevuto le quattro borse di studio da 500 euro ciascuna, istituite dal Comune di Copparo per premiare il merito e l’impegno sui banchi scolastici.

A presiedere la cerimonia di consegna, il dirigente scolastico Domenico Marcello Urbinati, assieme al corpo docenti e all’assessore alla Scuola Francesca Buraschi, che ha portato il saluto del sindaco Fabrizio Pagnoni e dell’Amministrazione comunale.

A ricevere la borsa di studio sono stati Anna Pasti, Dania Fabretti, Marley Veronesi e Francesco Musacchi, applauditi dalla platea di genitori presenti.

L’assessore Buraschi ha ricordato che l’istituzione delle quattro borse di studio è stata voluta dall’Amministrazione comunale a favore degli studenti «che si sono distinti per impegno, competenza e bravura non solo in fase di esame finale, ma anche durante tutti e tre gli anni di questo percorso scolastico. In una società in cui purtroppo si tende spesso ad omologare e ad appiattire, è giusto premiare chi spicca: in una parola, è giusto premiare il merito. Pertanto – ha proseguito l’assessore, rivolgendosi ai quattro studenti che hanno ricevuto il riconoscimento – abbiamo deciso di investire su di voi, sostenendo economicamente la prosecuzione dei vostri studi, perché siete delle promesse per il nostro futuro. Considerate quindi queste borse di studio non come un punto di arrivo, ma come un punto di partenza e quindi un monito a continuare su questa strada, dando il meglio di voi e mettendocela tutta».

Anche da parte del sindaco Fabrizio Pagnoni sono giunte le congratulazioni più sincere ad alunne e alunni per il risultato raggiunto: «Premiamo la costanza, la dedizione, la passione di questi ragazzi e il modo in cui hanno fatto il loro dovere, giorno dopo giorno, impegnandosi per acquisire gli strumenti che saranno fondamentali nella costruzione del loro futuro».