Eventi e cultura
2 Luglio 2025
Sei date in tutto prima di trasferirsi, per il secondo anno, tra le strade insieme agli artisti del Ferrara Buskers Festival

451 Summer Reading, gli appuntamenti di luglio

di Redazione | 4 min

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Cinema, dialogo e memoria per la Giornata Internazionale delle Cooperative

Mercoledì 2 luglio, l’Arena Coop Alleanza 3.0 ospita una serata a ingresso gratuito per celebrare la Giornata Internazionale delle Cooperative. A partire dalle ore 19, un aperitivo offerto da Coop Alleanza 3.0 e Cidas aprirà una serata di cinema, dialogo e memoria condivisa nel cuore verde di Ferrara. Alle 21.30 sarà proiettato Flora, di Martina De Polo

La Summer Reading di Grisù 451 continua per tutto il mese di luglio dopo i numerosi incontri organizzati a giugno. Sei date in tutto prima di trasferirsi, per il secondo anno,  tra le strade insieme agli artisti del Ferrara Buskers Festival.

“Senza il pubblico – ricorda il direttore della rassegna Paolo Panzacchi -, chi scrive non è niente, senza le storie e chi le scrive, il pubblico, semplicemente, non potrebbe esistere. Ecco, quindi, il grande bisogno di sostegno che anche le istituzioni dovrebbero non far mai mancare a chi organizza questo genere di manifestazioni: il massimo sostegno possibile”.

Parole che sono anche un modo di intervenire in merito all’intenso dibattito sulle presentazioni dei libri scaturito su piano nazionale. Un dibattito che in questi giorni si concentra sull’opportunità o meno di continuare a utilizzare questa modalità per la promozione delle opere.

Si concentra invece sullo spirito che dovrebbe animarle che è quello con cui “noi di 451 ci approcciamo al nostro Festival, alla rassegna estiva e ai singoli eventi che proponiamo”. “Nella presentazione – spiega Panzacchi – non è coinvolto solo chi scrive il romanzo, non è protagonista solo la storia che ci viene raccontata in quelle pagine. Le lettrici, i lettori, le case editrici, le istituzioni, le biblioteche, le librerie, tutti questi ‘attori’ sono parti di una comunità fondamentale che deve diventare rete e far sì che le storie e chi le scrive possano sempre sentirsi parte di un universo forte che protegge e aiuta”.

È protagonista anche chi organizza la manifestazione come l’Associazione 451 nata per creare una struttura attorno al Festival, in modo da gestirne la crescita e le ambizioni. In questi anni lo spirito con cui ha agito “è quello di raccontare i libri e le persone che li scrivono, il tutto in una logica di condivisione, non solo delle idee o delle emozioni, ma anche degli spazi”.

Anche per questo, aggiunge Panzacchi, “stiamo costruendo un format che esce dalle porte del Consorzio Factory Grisù e va a contaminare numerosi luoghi a Ferrara ma anche nella provincia più profonda”. La cultura dopotutto “non ha o non dovrebbe avere colore politico o padroni” e “dovrebbe essere a disposizione di tutte e tutti coloro che ne vogliono fruire”. Ecco da dove parte “la nostra logica di costruzione di questo Festival che deve diventare patrimonio delle cittadine e cittadini e della città di Ferrara”.

“Facciamo appello alle istituzioni – conclude Panzacchi – proprio per avviare un percorso condiviso che possa far diventare la città punto di riferimento del panorama culturale contemporaneo e che possa, in questo modo, aumentare la propria capacità attrattiva verso un mondo che può (ed è già in molte realtà) diventare un ulteriore moltiplicatore di attrattività turistica”.

“Stiamo cercando di costruire con il territorio e per il territorio, con i player culturali, istituzionali e sociali un format che abbraccia e condivide visioni ed obiettivi; credo che l’entusiasmo che incontriamo sia un segnale importante, premiante”  incalza Alessandro Canella “vediamo la risposta del pubblico crescere, gli autori entusiasti che dalle regioni più remote scrivono della Ferrara che han conosciuto, come non essere felici di questo?”

Il 2 luglio, alle 20.30 al Consorzio Factory Grisù verrà presentato “Damè. Non si fa” (Bompiani) di Noemi Abe. Il 9 luglio si torna a Portomaggiore alla Biblioteca Peppino Impastato dove, alle ore 18.30, sarà ospitata Odette Copat che, sempre con Bompiani, ha pubblicato “Come esprime un desiderio”.

Il 16 luglio, al Consorzio Factory Grisù, sarà la volta di Dora esposito con “Apri la porta e vola”, Arkadia Editore. Due giorni dopo, il 18 luglio alle 18.30, alla Biblioteca Peppino Impastato l’ultimo incontro in provincia. L’ospite sarà Enrico Pandiani con “Rimorsi” (Rizzoli).

Per gli ultimi due incontri la rassegna si sposta nuovamente alla ex caserma dei Vigili del Fuoco. Il 23 luglio alle 20.30 Michela Panichi presenta “La Cecilia” (Nottetempo) e Fosca Navarra “La notte fa ancora paura” (Minimum Fax).

Ultimo appuntamento della rassegna estiva il 30 luglio con Massimiliano Scudeletti che presenterà “La laguna del disincanto” (Arkadia Editore).

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