di Giada Magnani
San Biagio. San Biagio travolto dal traffico. Viabilità in tilt per tutto il giorno. Da mattina a sera lunghe file di veicoli, anche di 8 chilometri, da Borgo Confina sino a Villa Pianta, formate soprattutto da camion, hanno intasato la circolazione sulla Statale 16, tagliando a metà il paese, ed in particolare agli incroci con le traverse di Via Buriona, Canelli, Ferrieri, Chiesa, Ferrozzi, Morari.
Un caos che ha scatenato non solo il rumore del rombo dei motori ed irrespirabili fumi di scarico, ma anche le lamentele dei residenti e degli utenti della strada, rimasti imprigionati all’interno degli abitacoli, sotto un sole cocente e ad una temperatura che sfiorava i 40 gradi all’ombra.
Il tutto è dovuto ai lavori in corso che, gestiti da squadre di operatori dell’Anas, stanno rifacendo l’asfalto lungo la Statale 16: dagli innesti ai tratti più ammalorati da buche, avvallamenti, sconnessioni o cedimenti della banchina.
“Un lavoro – spiega l’assessore Sauro Borea – che ci è stato annunciato dall’Anas e che si concluderà tra qualche giorno”. Ad aggravare le cose ci sarebbe anche la complicità del grave incidente occorso in precedenza sulla Romea, e relativa deviazione dei mezzi in transito.
Ma le lamentele prendono corpo per via dell’opportunità o meno di aprire i cantieri in questa afosa stagione estiva, proprio il 30 giugno, in tempi di ricambi vacanzieri, con gli operai costretti a sudare sotto una calura insopportabile.
E questo mentre cittadini, automobilisti e camionisti sono costretti a subirne i relativi pesanti disagi. “Ho impiegato tre ore per tornare dal mare” è il commento significativo di una donna del posto che afferma di essere rimasta ferma innumerevoli volte, e di aver fatto la coda sin da Voltana. Ed intanto c’è che consiglia di fare questi interventi “in notturna, quando cioè la calura non è così rovente: 38 gradi, 56 per cento di umidità sono una tortura da medioevo”.
Per l’intera giornata pattuglie della polizia locale sono state impegnate nella regolamentazione del traffico.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com