Politica
30 Giugno 2025
Il segretario provinciale di Azione interviene sul dibattito sottolineando anche l'importanza di "strutturare location idonee per eventi di questo tipo"

Eventi in piazza Ariostea. “Mitigare il disagio subito”

di Redazione | 2 min

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Una terza ipotesi per i grandi eventi

La difficoltà di far coesistere i vari concerti in piazza Ariostea con le giuste esigenze degli abitanti residenti è evidente. Anche lo sforzo di aggiustare le cose con piccole o significative promesse di modifiche della viabilità non sono convincenti

di Danny Farinelli*

Vorrei esprimere alcune considerazioni in merito all’utilizzo di Piazza Ariostea per il Ferrara Summer Festival. Già l’utilizzo negli scorsi anni aveva evidenziato criticità da parte dei residenti, che lamentavano
come la delimitazione della piazza impediva a loro di muoversi liberamente.

L’ampliamento del numero di serate ha aumentato il disagio, che diventa insostenibile se nella rassegna sono previsti eventi che si prolungano oltre mezzanotte.

Ho ascoltato i residenti nella riunione pubblica della scorsa settimana e sono rimasto stupito del fatto che nessun esponente della maggioranza fosse presente per raccogliere le lamentele dei
nostri concittadini: amministrare significa anche farsi carico dei problemi della gente!

Problemi, evidenziati, che necessitano di una risoluzione che, a mio avviso, prevede due step: il primo di mitigazione immediata del disagio, prevedendo, ad esempio, che al termine dei concerti
non si faccia un dj set, ma che gli organizzatori invitino i partecipanti a defluire, mentre il secondo dovrebbe essere di concertazione, per gli eventi del prossimo anno. Lo scrissi anche due anni fa, dopo il concerto al Parco Urbano, che era necessario strutturare location idonee per eventi di questo tipo, perché capisco che è un business a cui Ferrara deve partecipare (non che non venisse fatto in precedenza: ricordo i bellissimi concerti del Ferrara Sotto Le Stelle).

L’utilizzo dei mezzi pubblici, come le navette gratuite, possono aiutare anche a migliorare la viabilità che viene necessariamente impattata. È necessario, quindi, non liquidare i problemi dei nostri concittadini come mera polemica politica e affrontarli con serietà e condivisione: vedo che soluzioni alternative iniziano ad essere ventilate: sottomura (come avviene a Lucca) e zona sud della città. A mio avviso il Parco Urbano ha
dimostrato enormi potenzialità, ma necessita di interventi per permetterne la fruizione in maniera strutturale.

Invito il Sindaco a valutarle, non cestinandole solo per il fatto che non nascono dalla sua maggioranza: qui tutti vogliono il bene di Ferrara e dei ferraresi. Spero nessuno se lo dimentichi!

*Segretario Provinciale di Azione

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