Il Coordinamento Salute Sanità di Ferrara ha espresso pubblicamente il proprio ringraziamento alla Fials per la riuscita dell’azione congiunta svolta venerdì 27 giugno all’ingresso 2 dell’ospedale di Cona. Un’iniziativa forte, pensata per riportare l’attenzione sulla situazione critica della sanità pubblica “nel luogo deputato alla salvaguardia della salute”, come sottolinea il Css nel comunicato ufficiale.
La manifestazione, definita “presidio”, è stata fortemente voluta dal Coordinamento ferrarese perché “la sanità pubblica è realmente sotto attacco per diversi aspetti”. Un giudizio netto, motivato sia da problemi strutturali che organizzativi, su cui le due realtà promotrici si sono trovate pienamente d’accordo.
Particolarmente importante è stato il contributo della Fials nel riportare alla luce una delle principali criticità del sistema: “Turni massacranti, prolungamento orario di lavoro, rinuncia ai riposi settimanali”. Condizioni lavorative difficili che, inevitabilmente, “si ripercuotono sulla qualità dell’assistenza” fornita ai cittadini.
Il Coordinamento Salute Sanità di Ferrara ha ricordato come, fin dalla sua nascita nel giugno 2024, si sia attivato per contrastare le disfunzioni del sistema sanitario. In particolare, viene denunciato il “fallimento del decreto sulle Liste d’attesa D.l. n. 73 del 31/7/2024”, che avrebbe dovuto migliorare i tempi di accesso alle prestazioni sanitarie ma che, secondo il Css, ha lasciato irrisolte “numerose difficoltà nella prenotazione ed erogazione della gran parte delle prestazioni nei tempi stabiliti per legge”.
Nel quadro delle iniziative nazionali, anche Ferrara ha aderito a “Operazione Cure Si-cure”, un progetto promosso dal Comitato di Sana e Robusta Costituzione e condiviso da altre città come Como, Udine e Palermo. Pur non potendo organizzare un presidio nazionale simultaneo davanti ai Cup, Ferrara ha voluto comunque “far sentire la sua voce”.
A chiudere la nota, il Css si dice soddisfatto dell’accoglienza ricevuta da parte della cittadinanza: “Possiamo essere più che soddisfatti dell’interesse dimostrato dai cittadini che si sono fermati”, affermano i promotori, sottolineando che “è importante esserci e noi ci saremo” per difendere il diritto alla salute di tutti.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com