Dopo aver letto che “Alan Fabbri ha scoperto di avere una carta importantissima da giocare per aggiudicarsi i grandi artisti: Piazza Ariostea appunto…” vorrei ricordare a lui, ma anche a tutti i ferraresi affinchè non continuino a vivere nella disinformazione e nell’ignoranza che sono trent’anni che grandi musicisti arrivano a Ferrara senza necessariamente passare per piazza Ariostea.
E alcuni, se consideriamo gli anni in cui sono arrivati, in momenti top della loro carriera e per questo assai meno “datati” di certi nomi proposti dal Ferrara Summer Festival 2025. Ne cito una trentina, in ordine alfabetico, perché cari concittadini “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza” : Laurie Anderson, Antony & the Johnsons, Artctic Monkeys, Arcade Fire, Franco Battiato, Beck, Belle & Sebastian, Buena Vista social Club, David Byrne, Vinicio Capossela, Cat Power, Paolo Conte, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Bob Dylan, Cesaria Evora, Ivano Fossati, Franz Ferdinand, Ian Garbarek, Philip Glass, Charlie Haden, Kraftwerk, Michael Nyman, Radiohead, Lou Reed, Patti Smith, P J Harvey, Ryuichi Sakamoto, Sonic Youth, Caetano Veloso, Paul Weller…
Gabriele Caveduri