“Nessun allarme”. I gestori della Piscina di via Bacchelli rispondono punto su punto all’interrogazione presentata nei giorni scorsi dal Movimento 5 Stelle, successiva alla segnalazione di un cittadino su presunte criticità dell’impianto natatorio comunale. E lo fanno rivendicando trasparenza, controlli regolari e un impegno costante nella gestione del servizio.

“Presso la segreteria di Piscina Bacchelli è consultabile l’analisi svolta periodicamente da un laboratorio certificato che attesta il completo rispetto dei parametri di legge”, scrivono i gestori. “Il personale monitora come da norma, senza fare niente di straordinario, almeno ogni 6 ore tutti i parametri dell’acqua”, mentre “la gestione delle acque è in ogni caso affidata a centraline elettroniche che verificano di continuo e lanciano un allarme in caso di problemi”.

Tra le criticità sollevate vi era anche la presenza di sabbia in vasca: “Ebbene sì, c’era sabbia in vasca a causa di un problema al filtro che è stato già risolto e sistemato; tutto ciò però non ha influito e non influisce sulla sicurezza e sulla balneabilità del nostro impianto natatorio”.

Pur riconoscendo la legittimità della segnalazione, i gestori rilevano che questa è avvenuta “anziché rivolgersi al personale o alla mail indicata nel sito per le segnalazioni di qualsiasi tipo piscina.bacchelli@acquatimessd.it”. In merito alle ricadute mediatiche, precisano: “Si diffida pertanto dall’allarmare, seppure in ipotesi, con comunicati relativi a possibili problemi per la salute degli utenti”.

Un altro punto toccato riguarda i servizi igienici: “È vero che la situazione dei bagni è complessa, ma ciò dipende da motivi strutturali e non gestionali. È già stato programmato il raddoppio di alcune linee di scarico per potenziare il servizio”. Ma aggiungono anche: “A volte però un po’ più di educazione e senso civico porterebbero meno problemi”.

I gestori ammettono che “la partenza è stata complicata, che ci sono stati problemi, non ultimo il furto di 300 lettini e 150 ombrelloni perpetrato ai nostri danni nella notte tra domenica e lunedì”, episodio che ha causato “un danno di diverse decine di migliaia di euro” e una corsa contro il tempo per ripristinare il servizio.

Infine, un appello alla prudenza e al confronto diretto: “Il nostro gruppo non vuole scendere in polemiche di natura extra gestionale (per non scrivere politica) che non ci riguardano” e ribadiscono che “l’indirizzo della gestione è quello di accogliere e gestire con attenzione ogni persona e ogni reclamo; ovviamente riusciamo a rispondere a chi si rivolge a noi mentre diventa difficoltoso farlo con chi preferisce usare la stampa o il consiglio comunale”.

“Si ricorda che il servizio pubblico che stiamo gestendo è un servizio importante per la città e la collettività”, concludono. “La semplice ipotesi che la gestione sia effettuata in maniera approssimativa e non tramite procedure adeguate e certificate è oltremodo lesiva dell’impegno del personale che opera con professionalità presso la struttura”. E ribadiscono: “Sarebbe opportuno, per tutti, verificare dati e fonti prima di dare fuoco alle polveri”.