Copparo. Si è tenuto lo scorso 24 giugno a Copparo un incontro pubblico organizzato dalla Adicomsum della Cisl di Ferrara (con sede anche nel capoluogo copparese) e rivolto in particolare agli anziani per illustrare, grazie ai preziosi consigli dei Carabinieri, i corretti comportamenti da tenere per difendersi dall’odioso fenomeno delle truffe.

Alla presenza di una cinquantina di persone intervenute nella sala del “Parco Verde” di Copparo, il comandante della locale Compagnia Carabinieri, Magg. Alessandro Volpini e del comandante della locale Stazione, Luogotenente Giuseppe Zurlo, hanno fornito indicazioni ai presenti circa le modalità utilizzate più frequentemente dai truffatori per indurre gli anziani a cadere nella loro trappola. Molte sono le modalità con la quali le c.d. vittime vulnerabili vengono avvicinate dai truffatori: con la tecnica del finto appartenente alle forze dell’ordine, del finto avvocato che prospettano un pericolo ad un loro congiunto o del finto tecnico della compagnia di distribuzione di energia. Malfattori dalle grandi capacità persuasive, che si esprimono in maniera sempre convincente e che in taluni casi riescono a carpire la fiducia della vittima fino al punto di farsi aprire la porta di casa per poi appropriarsi di denaro o preziosi.

Molte sono state le domande rivolte ai Carabinieri, soprattutto da parte di chi era già stato vittima di truffe o che aveva un famigliare già colpito dal fenomeno.

L’invito dei Carabinieri è quello di chiamare il Numero Unico di Emergenza 112 in caso di qualsiasi dubbio: prima di aprire la porta di casa, prima di effettuare un bonifico urgente o prima di consegnare del denaro a persone sconosciute. La prevenzione è la migliore arma per contrastare questo fastidioso fenomeno e l’invito dei Carabinieri è di contattare sempre il Nue 112.