Prosegue la stretta congiunta delle forze dell’ordine contro la microcriminalità e il traffico di droga. Nel pomeriggio di martedì 24 giugno, infatti, un nuovo servizio interforze – voluto dal prefetto di Ferrara e preparato con un briefing operativo nella sede della Polizia Locale di via Tassoni – ha visto schierati sul territorio una pattuglia della Polizia di Stato, due dell’Arma dei Carabinieri, una della Guardia di Finanza e una della Polizia Locale affiancata dall’unità cinofila antidroga.

L’operazione ha interessato i punti a più alta densità di reati predatori e di spaccio: viale Cavour, piazzale della Stazione, piazzale Castellina, via Cassoli, via Ortigara, viale IV Novembre, senza tralasciare piazza Cacciaguida – teatro, nei giorni scorsi, di episodi vandalici ai danni di stabili privati. Qui sono stati istituiti posti di controllo dinamici, utili a bloccare flussi sospetti e a garantire un presidio visibile di legalità.

In poche ore gli agenti hanno controllato 29 veicoli e identificato 53 persone, 16 delle quali di nazionalità straniera. Otto soggetti sono risultati gravati da precedenti penali. I controlli si sono estesi anche a quattro attività commerciali reputate sensibili. Grazie al fiuto del cane dell’unità cinofila, è stato contestato a un giovane l’articolo 75 del Testo Unico sugli Stupefacenti per detenzione a uso personale. Rinvenuti e sequestrate anche otto dosi di cannabinoidi, già suddivise in piccoli involucri pronti allo smercio.

Il dispositivo interforze, evidenzia la Prefettura, sarà ripetuto nelle prossime settimane per mantenere elevati i livelli di sicurezza e fornire una risposta rapida e concreta alle istanze dei cittadini.. L’obiettivo è duplice: prevenire nuovi episodi di spaccio e reati predatori, e rafforzare la percezione di sicurezza nei quartieri maggiormente esposti, in vista anche dell’imminente stagione estiva che tradizionalmente richiama un maggior afflusso di visitatori nel centro estense.