Salute
26 Giugno 2025
Il decalogo delle buone precauzioni da adottare e le informazioni utili sui servizi di supporto nel Ferrarese

Ondate di calore in arrivo. Come difendersi dai rischi

di Redazione | 3 min

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Con le temperature estive in forte aumento anche a Ferrara, non bisogna farsi cogliere impreparati. Per affrontare al meglio le ondate di calore dei prossimi giorni, si ricorda una serie di consigli pratici e di informazioni utili a beneficio della comunità.

Obiettivo: difendersi dall’emergenza caldo in maniera consapevole, adottando le precauzioni necessarie e non dimenticando che, in caso di necessità, esistono diversi servizi di supporto per i soggetti a rischio e vengono garantiti su tutto il territorio anche quest’anno.

Anche quest’anno Arpae ha attivato il servizio di previsione delle ondate di calore in Emilia-Romagna. Basate sull’indice di Thom, che esprime il disagio dovuto alla combinazione di elevate temperature e umidità, le previsioni di disagio bioclimatico vengono emesse ogni giorno e, in base ai bollettini, le strutture sanitarie attivano le procedure specifiche per garantire un’adeguata risposta.

L’Azienda Usl e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara alzano quindi l’allerta per affrontare i possibili disagi e i potenziali rischi legati all’emergenza caldo. Infatti le ondate di calore possono avere effetti sulla salute, anche gravi, soprattutto nei confronti delle persone anziane e delle categorie più fragili, quali le persone con patologie croniche, le donne in gravidanza e i bambini piccoli.

Tra i principali rischi dell’eccessivo caldo, non c’è solo la disidratazione ma anche insolazione, crampi, edema, congestione, effetti sulla pressione arteriosa, stress da calore, il colpo di calore, ma anche l’aggravamento di malattie preesistenti e anche la febbre.

E allora come difendersi? I consigli, le precauzioni e i comportamenti da rispettare per affrontare al meglio il rischio calore sono semplici e noti, e sono racchiusi nel ‘decalogo’ promosso dal Ministero della Salute:

  1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata

  2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero

  3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro

  4. Ridurre la temperatura corporea

  5. Praticare l’esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata

  6. Bere con regolarità e alimentarsi in maniera corretta

  7. Proteggersi dal caldo in viaggio

  8. Conservare correttamente i farmaci e gli alimenti

  9. Adottare precauzioni particolari se si è a rischio

  10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio e degli animali domestici

È attivo anche il Numero Verde 800 072 110, a cui anziani e persone in difficoltà possono rivolgersi per avere informazioni e consigli per prevenire gli effetti provocati da elevate temperature o per ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale. Sia per il progetto “Uffa che Afa” del Comune di Ferrara che per il progetto E-Care (attivo nei Comuni del Distretto Ovest e Sud Est), il Numero Verde è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17 e il sabato dalle 8.30 alle 13, ed è valido su tutto il territorio provinciale.

Questi servizi si occupano anche di monitorare le persone a rischio, garantendo un monitoraggio telefonico periodico agli anziani segnalati dagli enti locali, per non lasciarli da sole.

Per le emergenze sanitarie bisogna fare sempre riferimento al numero unico di emergenza europeo 112.

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