Palazzo Gulinelli chiuso dopo il terremoto. Si intravede la fine del tunnel
L’intervento è destinato a imprimere una svolta storica al palazzo di via Savonarola 38, che si trova chiuso dal 2012 a causa dei danni subiti durante il terremoto
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Dopo il parere favorevole della Commissione Giovani e scuola, le linee di indirizzo 2025-2027 per il diritto allo studio scolastico incassano il via libera anche dall'Assemblea legislativa. La Regione Emilia-Romagna conferma il suo impegno nella lotta alla dispersione scolastica
Nell'ambito del progetto Pcto intitolato “Le cellule nervose e le malattie neurodegenerative”, gli studenti della classe 4S del Liceo Scientifico A. Roiti hanno dedicato il loro impegno allo studio approfondito dell’epilessia
L'Assemblea legislativa ha approvato il "Piano regionale degli interventi e dei servizi per il diritto allo studio universitario e l'alta formazione"
I problemi idrici in via Santa Margherita a Malborghetto sono cessati. A raccontarlo è Enrico Maggiolini che però mette anche l'accento sulla pompa di sollevamento delle acque nere, di competenza di Hera, che - dice - "si è più volte dimostrata inaffidabile"
A Barcellona le 19 opere di Michelangelo Antonioni, della serie ‘Le montagne incantate’. Saranno prestate dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara, per la mostra dal titolo ‘Michelangelo Antonioni & Luigi Ghirri’, che si terrà al Centro de la Virreina dell’Instituto de Cultura di Barcellona, in Spagna, dal prossimo 31 ottobre fino al 15 febbraio 2026.
E’ stata approvata in Giunta la concessione del prestito delle opere della serie, appartenenti al Fondo Michelangelo Antonioni del Comune di Ferrara. Le opere sono proprietà delle Gallerie comunali e parte del prezioso fondo del regista, composto da oltre 47.000 tra documenti, pellicole e altri oggetti che hanno caratterizzato la sua esistenza, acquisito dal Comune a metà degli anni Novanta e che per molto tempo è stato celato negli archivi.
Attualmente, anche grazie al lavoro creato con la realizzazione dello Spazio Antonioni, in collaborazione con la moglie del regista Enrica Fico Antonioni, queste opere sono maggiormente disponibili alla collettività. Le stesse Montagne incantate fanno parte dell’esposizione permanente allo Spazio Antonioni a Ferrara, il museo di corso Porta Mare dedicato al grande regista ferrarese. Ora saranno prestate al centro spagnolo.
“Si tratta di una bellissima opportunità, che abbiamo voluto cogliere per far conoscere il fondo Antonioni, e con esso il lavoro di archivio e di ricerca dello Spazio Antonioni. Il prestito non è che l’esito di una bella collaborazione messa in campo tra il Comune di Ferrara e l’Istituto de Cultura di Barcellona. Michelangelo Antonioni, artista eclettico che ha saputo confrontarsi con più mezzi artistici, dialogherà attraverso le sue iconiche Montagne incantate, in relazione con un altro grande artista, Luigi Ghirri, fortemente legato anche a Ferrara e ai suoi scorci metafisici”, ha detto l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli.
La mostra, curata dallo storico e critico d’arte Frederic Montornés, intende mettere a confronto una selezione di opere di Michelangelo Antonioni e Luigi Ghirri, ponendo così in evidenza da un lato i loro rispettivi modi di confrontarsi con la natura del reale, dall’altro la loro capacità di immaginare ed astrarre la natura stessa.
Le “Montagne incantate” di Michelangelo Antonioni sono opere pittoriche e ingrandimenti fotografici che il regista cominciò a realizzare alla fine degli anni Settanta, al culmine di una lunga carriera di successi cinematografici. Come lui stesso affermava, riferendosi a questa esperienza artistica: “Per me regista si è trattato di una interessantissima sperimentazione. Non mi ha mai sfiorato il pensiero di toccare il mondo dell’arte, anche perché non saprei a quale forma d’arte assegnare questi oggetti. Se è vero che scarabocchiando quei pezzi di carta sono evaso dal cinema, è anche vero che attraverso l’ingrandimento fotografico in qualche modo al cinema mi sono riavvicinato”.
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