Summer school di Media Education 2025 è la proposta formativa e educativa composta di tre giornate di incontri, talk e laboratori dedicati all’educazione ai media e all’uso consapevole delle tecnologie, in programma da martedì 15 a giovedì 17 luglio al Laboratorio Aperto – ex Teatro Verdi (via Castelnuovo 10, Ferrara).
L’evento è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito ai fini dell’aggiornamento professionale dei docenti che possono iscriversi con la Carta Docente. La partecipazione all’appuntamento – promosso dall’associazione italiana Media Education-Med per la sua 34esima edizione – è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento professionale dei docenti e prevede un’iscrizione entro lunedì 30 giugno 2025 sulla pagina web www.medmediaeducation.it/summer-school-2025 con possibilità di utilizzo della Carta docente e uno sconto per gli studenti universitari.
L’iniziativa è stata presentata martedì 24 giugno 2025 nella sala dell’Arengo della residenza municipale di Ferrara. All’incontro sono intervenuti l’assessore alla Pubblica Amministrazione Chiara Scaramagli; il dirigente del settore dell’istruzione Sandro Bastia; il responsabile del settore educativo Cidas Elias Becciu; Luciano di Mele, segretario di Med, l’associazione italiana Media Education.
“Nel contesto sociale in cui viviamo, in cui la complessità delle informazioni e le tematiche legate all’ambiente ci pongono davanti a sfide sempre più urgenti e profonde – sottolinea l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione e Politiche giovanili Chiara Scaramagli – è fondamentale educare i giovani alla lettura critica dei media, all’uso consapevole della rete, alla partecipazione consapevole, al rispetto per l’ambiente. Per tale motivo, è necessario attivare percorsi formativi su tali tematiche per il personale docente, gli educatori e gli operatori sociali che hanno un ruolo educativo fondamentale e prezioso nel costruire ogni giorno comunità educanti forti, inclusive e sensibili alle grandi trasformazioni del nostro tempo e nel fornire ai giovani strumenti concreti per diventare cittadini responsabili e attivi”.
Il tema di quest’anno è: “Per una ecomedia literacy critica e creativa”.
La Summer School del Med è un evento annuale rivolto ad insegnanti, educatori, operatori sociali, professionisti dei media, e studenti universitari, basato su momenti formativi diversificati: relazioni in plenaria, laboratori, sessioni parallele.
La Media Education è un’attività educativa e didattica, finalizzata a sviluppare una comprensione critica circa la natura e le categorie dei media, le tecniche da loro impiegate per costruire messaggi e produrre senso, i generi e i linguaggi specifici.
A Ferrara sono in programma tre giorni di formazione, confronto e sperimentazione con l’obiettivo di esplorare le potenzialità della ecomedia education: un approccio che intreccia media education e coscienza ecologica. Un’occasione per riflettere sulle connessioni tra tecnologie, ambienti di vita e responsabilità educativa, e per costruire percorsi formativi capaci di leggere criticamente il presente e orientare il futuro.
Il programma alternerà relazioni scientifiche, laboratori esperienziali e momenti di dialogo con esperti e docenti provenienti da ambiti interdisciplinari. I partecipanti saranno invitati a confrontarsi con le grandi sfide ambientali contemporanee, dal cambiamento climatico all’impatto delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale, per immaginare soluzioni didattiche e progettuali ispirate alla sostenibilità, al benessere collettivo e al pensiero critico.
“Negli ultimi anni – spiega Maria Ranieri (Università di Firenze) – il panorama della media education ha visto emergere approcci teorici innovativi che intrecciano l’educazione ai media con questioni di sostenibilità ambientale e giustizia sociale. Questo nuovo orizzonte, definito come ecomedia education o ecomedia literacy, ha condotto allo sviluppo di un approccio che invita a riflettere non solo sui contenuti mediali, ma anche sui processi di produzione, consumo e smaltimento dei media, evidenziando la necessità di pratiche più sostenibili. Parallelamente, il concetto di “decrescita digitale” richiama l’urgenza di ridurre l’impatto ambientale dell’innovazione tecnologica, bilanciando l’uso delle tecnologie con pratiche educative che privilegino creatività, sostenibilità e interazione sociale”
Il Premio Med Cesare Scurati – La Summer School ospiterà anche la cerimonia di premiazione del Premio Med Cesare Scurati, giunto alla ventunesima edizione e intitolato all’insigne pedagogista e socio fondatore del Med. Il Premio valorizza le buone pratiche di media education realizzate nei diversi contesti educativi e rappresenta un momento centrale della tre giorni ferrarese.
L’aggiornamento professionale per i docenti – La partecipazione alla Summer School di Media Education è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento professionale dei docenti, con rilascio di attestato di partecipazione, in quanto il Med è ente accreditato Mim (ex Miur) per la formazione del personale docente ai sensi della Dm 170/2016.
Come iscriversi – Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno e prevedono sconti per gli studenti (-50%). Per iscriversi è necessario utilizzare il form online che si trova, assieme al programma completo, a questo indirizzo https://www.medmediaeducation.it/summer-school-2025/
Martedì 15 luglio alle 21:00 è in programma la Master Class dal titolo “Il mito dell’immaterialità: IA, etica e sostenibilità” vedrà protagoniste Juliana Raffaghelli e Francesca Crudele, dell’Università di Padova, guideranno il pubblico in un viaggio critico attraverso le implicazioni ambientali e sociali dell’Intelligenza Artificiale. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i cittadini, educatori, studenti, professionisti e curiosi. Un’occasione unica per riflettere insieme sulle nuove sfide dell’Intelligenza Artificiale, con uno sguardo attento all’ambiente e all’etica.
L’IA è spesso percepita come una tecnologia “pulita” e immateriale, ma cosa si cela realmente dietro gli algoritmi? La Master Class smonterà questo mito, approfondendo:
- il paradosso dell’innovazione digitale e i suoi impatti nascosti;
- l’impronta fisica dell’IA, tra data center, terre rare e rifiuti tecnologici;
- i dilemmi etici e il fenomeno dell'”AI-washing”;
- soluzioni concrete per una IA più sostenibile e responsabile.
L’incontro si concluderà con un coinvolgente “esercizio futuro”, per immaginare insieme una tecnologia digitale equa, trasparente e sostenibile.
Dopo la data di scadenza è possibile iscriversi, salvo disponibilità di posti, scrivendo una email a segreteria@medmediaeducation.it
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com