Economia e Lavoro
24 Giugno 2025
Il vicesindaco Balboni: "Accompagniamo giovani imprenditori verso un cambiamento reale, equo e innovativo"

Ferrara, capofila del Progetto Sole Med, ospita l’evento di lancio al Laboratorio Aperto

di Redazione | 4 min

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Il Comune di Ferrara, in qualità di capofila, ha ospitato il 18 e 19 giugno il lancio del progetto europeo “Sole Med – Supporting a smarter & innovative OpenLab network in the Euro-Med area”, nella sede del Laboratorio Aperto Ferrara, in via Castelnuovo 10. L’iniziativa, cofinanziata dal programma Interreg Euro-Med e sostenuta dall’Unione Europea, coinvolge istituzioni e partner da sei Paesi dell’area mediterranea con l’obiettivo comune di promuovere l’innovazione sociale e tecnologica, con un focus sullo sviluppo del settore della bioeconomia.

“Siamo orgogliosi che Ferrara sia capofila di un progetto europeo così strategico. – ha dichiarato il vicesindaco di Ferrara, Alessandro Balboni, con delega all’Ambiente e ai Progetti Europei – Sole Med rappresenta un’occasione concreta per mettere in rete esperienze, competenze e buone pratiche nel campo dell’innovazione e della bioeconomia, settori cruciali per uno sviluppo sostenibile del nostro territorio e di tutta l’area mediterranea. Il Laboratorio Aperto di Ferrara, nato come luogo di sperimentazione e partecipazione, conferma oggi la sua vocazione internazionale e il suo ruolo di catalizzatore di progettualità che guardano al futuro. Con Sole Med intendiamo accompagnare giovani imprenditori verso un cambiamento reale, equo e innovativo, rafforzando il posizionamento di Ferrara all’interno delle reti europee dell’innovazione.”

L’evento ha visto lo sviluppo di due intense giornate di lavoro e confronto tra i partner provenienti dalla Regione della Tessaglia (Grecia), dal Comune di Lleida (Spagna), dal Comune di Razlog (Bulgaria), ViLabs Ltd. (Cipro), Camera di Commercio e Industria della Regione di Banja Luka (Bosnia-Erzegovina), oltre all’Università di Ferrara e al Comune stesso in qualità di capofila. La Regione Emilia-Romagna e il Parco Scientifico e Tecnologico Agroalimentare di Lleida hanno partecipato all’incontro come partner associati.

Mercoledì 18 giugno, dopo l’apertura istituzionale con i saluti dei rappresentanti del Comune di Ferrara, nella persona del vicesindaco Alessandro Balboni e del capo di gabinetto Fabio Bergamini, di Stefania Leoni in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna, di Federico Frattini per l’Università di Ferrara e della Project Officer del programmo Interreg Euro-Med Isabelle Nobio (collegata online), si è svolta una sessione introduttiva di presentazione della buona pratica da trasferire agli enti che partecipano al consorzio: il Laboratorio Aperto Ferrara ha raccontato la propria genesi, all’interno della programmazione Pr Fesr 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, e le proprie attività per l’innovazione e l’accelerazione di start-up. A seguire, un’illustrazione di dettaglio degli scopi e delle attività di progetto ha introdotto i singoli partner nel vivo delle azioni previste.

Nel pomeriggio, si è svolta la visita di studio alla serra idroponica sviluppata dal Tecnopolo dell’Università di Ferrara, per osservare un esempio concreto di innovazione nel settore della bioeconomia e le sue future e futuribili applicazioni per incrementare rese e spazi di produzione agricola.

Giovedì 19 giugno una sessione tecnica, condotta dalla professoressa Chioatto dell’Università di Ferrara, ha introdotto le azioni del primo pacchetto di lavoro, dedicato alla mappatura dell’ecosistema dell’innovazione nelle regioni partner, al fine di definire la platea di riferimento del corso di formazione per lo sviluppo di startup e imprese innovative in ambito bioeconomico che sarà co-creato dai partner e offerto ad una platea di giovani nel corso del 2026.

Inoltre, sono state descritte le possibili aperture e sinergie con i progetti di governance e i cluster tematici che, all’interno del Programma Euro-Med e grazie al coordinamento offerto dalla Regione Emilia-Romagna, potranno ulteriormente accrescere l’effetto e la risonanza delle azioni previste da Sole Med.

Il prossimo appuntamento per i partner è fissato per l’autunno del 2025, ospitati dalla Regione della Tessaglia.

Il progetto in breve

Sole Med si inserisce nell’ambito delle azioni prioritarie del programma Euro-Med, contribuendo a sperimentare e diffondere modelli di governance urbana capaci di integrare innovazione, supporto all’ecosistema imprenditoriale, al settore della bioeconomia e alla partecipazione civica. Nel corso del suo sviluppo, il progetto darà una concreta possibilità di formazione a 30 giovani (potenziali) imprenditori, per accelerare il cambiamento verso una transizione ecologica giusta e diffusa.

Il finanziamento complessivo è pari a € 1.434.750, finanziato per l’80% – € 1.147.800 – dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Il budget per il Comune di Ferrara ammonta a € 322.000.

Il partenariato è così composto:

  • Comune di Ferrara – capofila – partner associato Regione Emilia-Romagna
  • Università di Ferrara
  • Regione della Tessaglia (Grecia) – partner associato Università della Tessaglia
  • Comune di Lleida (Spagna) – partner associato Parco Scientifico e Tecnologico Agroalimentare di Lleida
  • Comune di Razlog (Bulgaria)
  • ViLabs Ltd (Cipro)
  • Camera di Commercio di Banja Luka (Bosnia Herzegovina) – partner associato Cooperativa agricola Smart Village
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