Comacchio. In risposta all’iniziativa del Partito Democratico di Comacchio intitolata “Salviamo Volano: l’ultima spiaggia”, l’assessore all’Ambiente del Comune di Comacchio, Antonio Cardi, ha replicato con fermezza, chiarendo ruoli e responsabilità istituzionali in tema di difesa della costa e protezione ambientale.

“La Regione Emilia-Romagna si è dotata di un’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, ha ricordato l’assessore, precisando che spetta proprio a questo ente regionale la gestione delle attività di protezione civile e difesa del suolo e della costa.

Cardi ha poi sottolineato come la delega alla difesa della costa sia nelle mani del presidente della Regione, Michele De Pascale, lo stesso che, durante la recente campagna elettorale, “era seduto, la sera del 5 ottobre scorso, al tavolo con Michele Farinelli e tutto lo stato maggiore del Partito Democratico di Comacchio durante la visita alla Manifattura dei Marinati”.

Nel suo intervento, l’assessore ha messo in evidenza una contraddizione politica: “La Regione Emilia-Romagna, dalla sua istituzione ad oggi, è sempre stata retta ininterrottamente da amministrazioni di centrosinistra”, ha osservato. Per questo motivo, ha ritenuto “curioso” l’attacco del Pd comacchiese secondo cui “parliamo di una crisi strutturale, accelerata dal cambiamento climatico e dall’inerzia politica”. Cardi commenta: “Sembrerebbe chiaro il riferimento all’inerzia regionale. Invece no: il Segretario Pd di Comacchio, con una capriola politica degna dei migliori funamboli del circo, riesce ad incolpare il Comune di Comacchio”.

Sulla concretezza degli interventi, l’assessore ha rivendicato l’azione congiunta tra Comune e Regione dopo la rottura dell’argine Madonnina nel novembre 2022: “Sono stati investiti 5 milioni di euro per il ripristino della funzionalità dell’argine di prima difesa a mare del centro abitato e della Riserva naturale statale”.

A questo si è aggiunto un ulteriore intervento a sud del bagno Spiaggia Romea per 400.000 euro, con opere di rinforzo e riprofilatura dell’argine: “La sommità arginale è stata rinforzata per aumentarne la resistenza agli eventi meteo marini e migliorarne la fruibilità turistica”.

Infine, Cardi ha concluso ricordando i frutti della collaborazione istituzionale: “Il tavolo tecnico-politico congiunto tra Comune di Comacchio e Regione Emilia-Romagna è già aperto e le nuove scogliere, che non si vedevano da oltre quarant’anni, sono lì a testimoniarlo, così come il notevole incremento di arenile tra i bagni Lidò e Chalet del Mare a Lido delle Nazioni”.