Comacchio
24 Giugno 2025
Un 52enne ferrarese dovrà scontare un anno, un mese e dieci giorni. La pena è stata convertita in lavori socialmente utili

Sotto casa del rivale con mannaia e acido. Accolto il patteggiamento

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Rientrata in Italia la salma di Alessandro Coatti

È arrivata a Ravenna - nella giornata di lunedì 23 giugno - la salma di Alessandro Coatti, il 38enne biologo molecolare ucciso e fatto a pezzi lo scorso 6 aprile a Santa Marta, in Colombia, dove era in vacanza

Summer Festival e parcheggi. Il caso finisce in Consiglio

A seguito della mancanza di informazioni, a sei giorni dall’inizio della kermesse di concerti estivi in piazza Ariostea, riguardanti la predisposizione di aree di sosta straordinarie, il consigliere Fiorentini ha interrogato l’assessore Matteo Fornasini affinché venisse data contezza di questa predisposizione

Broker assicurativo accusato di truffa. Ok per la messa alla prova

È stata accolta la richiesta di messa alla prova avanzata dalla difesa di Luca Stradiotto, il 41enne broker assicurativo per cui la Procura di Ferrara ha emesso il decreto di citazione a giudizio con l'accusa di truffa nei confronti di clienti che all'epoca curava per conto delle Assicurazioni Generali, compagnia per cui non lavora più dal 2020

Comacchio. Il tribunale di Ferrara ha accolto la richiesta di patteggiamento a un anno, un mese e dieci giorni – pena convertita in lavori socialmente utili – avanzata dalla difesa del 52enne ferrarese che, lo scorso settembre, era finito in manette a Lido degli Estensi con l’accusa di tentata violazione di domicilio, porto abusivo di arma e minaccia, dopo essere stato trovato sotto casa di un uomo mentre aveva con sé una mannaia, un bisturi e una bottiglia di acido muriatico.

La decisione del giudice Giovanni Solinas è arrivata nella mattinata di lunedì 23 giugno.

I fatti risalgono alla nottata tra martedì 24 e mercoledì 25 settembre dello scorso anno quando, solamente il tempestivo arrivo dei carabinieri, allertati dalla sorella dell’arrestato, a cui aveva riferito le proprie intenzioni, aveva evitato che la situazione degenerasse irrimediabilmente. Il 52enne era stato fermato e immobilizzato con non poca fatica dagli operanti. Infatti, nonostante il loro intervento, aveva comunque provato a scavalcare il cancello del cortile dell’abitazione dove abitava un uomo pregiudicato che prima aveva minacciato di morte.

Inoltre, durante le fasi del fermo, l’arrestato era stato trovato in possesso di un bisturi e di una bottiglia di acido muriatico che aveva nascosto sotto gli indumenti, che poi erano stati messi sotto sequestro dai militari dell’Arma.

Al gip Silvia Marini del tribunale di Ferrara, che ne convalidò l’arresto, il 52enne aveva definito la propria azione come un gesto disperato dopo le minacce e gli episodi intimidatori che aveva detto di aver ricevuto dal suo rivale, senza però nessuna intenzione di fargli male. Ieri il patteggiamento della pena.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com