Un profilo social sparito nel nulla, ma che lascia dietro di sé più di un interrogativo. L’account Instagram “joetacopinaspal”, utilizzato dal presidente della Spal Joe Tacopina per raccontare pubblicamente il suo legame con la squadra, non esiste più. Una pagina ben riconoscibile, certificata dalla spunta blu, attraverso la quale l’avvocato newyorkese condivideva momenti ufficiali, dietro le quinte e pensieri personali legati alla sua esperienza a Ferrara.

Era da quel canale che aveva pubblicato la foto con Francesco Totti, commentando con un amichevole “with my buddy”, così come gli scatti delle firme dei giovani talenti cresciuti nel vivaio spallino. Ma anche le polemiche arbitrali passavano da lì: come il duro sfogo del 6 aprile dopo il discusso pareggio a reti bianche contro la Torres, quando Tacopina attaccò apertamente il direttore di gara per un rigore non concesso, parlando della necessità di “pulizia” nel calcio italiano.

Da allora, però, il silenzio. Nessun nuovo contenuto e, da pochi giorni, la completa scomparsa dell’account. Al suo posto, una pagina vuota con la classica dicitura: “Spiacenti, questa pagina non è disponibile”. A oggi, resta attivo solo il profilo professionale “joetacopinalaw”.

In tempi in cui i social network rappresentano una parte importante dell’identità pubblica e della comunicazione istituzionale, la scelta di eliminare un account così strettamente legato alla Spal non può essere considerata casuale. È un dettaglio, certo, ma che si aggiunge a un contesto già carico di incertezze sul futuro di Tacopina alla guida del club estense.