Campotto. Si dicono “esasperate” le 4/5 famiglie che vivono in via Primo Cai a Campotto di Argenta. Lo sono per i continui lavori di rifacimento dell’Argine del canale che nella sua ultima parte costeggia l’Idice fino all’Idrovora Vallesanta per poi immettersi nell’omonima oasi. “Lavori – dice il sindaco di Argenta Andrea Baldini – importantissimi per la sicurezza idraulica del territorio”.

“Ancora senza ponte, senza strada, con cantieri aperti in ogni luogo, buchi, polvere, rumore dalle 5 del mattino alle 17 del pomeriggio”. Così una residente descrive la situazione e, aggiunge ironicamente contattata al telefono, “siamo partiti per la disperazione”.

Vacanze in realtà già programmate che però consentono una tregua dai continui rumori mentre ora la rottura di una conduttura idrica gestita da Hera, avvenuta quattro giorni fa, aumenta i disagi trasformando “in un vero e proprio acquitrino” l’area. Dall’azienda fanno sapere che la rottura è costantemente monitorata e che l’intervento di ripristino avverrà venerdì 20 o al più tardi lunedì 23. Spiegano anche che una volta verificato il danno viene stilato un calendario di interventi in base alla gravità.

Certamente il caldo e i mezzi pesanti che passano sulla strada aumentano le probabilità di rotture oltre a creare disagi ai residenti che, ammettono, sono “lavori necessari”.

Residenti che “per 35 anni hanno gelosamente e di tasca loro sempre manutenuto e custodito” via Primo CAI, lo hanno fatto come fosse “una piccola oasi di fiori e piante” e non apprezzano “vedere questo scempio e questo spreco”.

Così come non apprezzano il rischio di vedere abbattuti “noci, gelsi, fichi, ontani, per anni non si potranno piantare i filari di pioppi che facevano ornamento ai nostri bei canali”. Tra questi alberi, fa sapere l’amministrazione di Argenta nessuno è centenario “e – precisa il sindaco – ogni pianta rimossa è stata rimossa o verrà rimossa previa autorizzazione e in alcuni casi dove necessario solo previa compensazione”.