Bondeno. Via Argine Cagnetto verrà riqualificata da un corposo intervento approvato giovedì scorso, durante l’ultima riunione di Giunta. Un progetto che si propone di demolire e ricostruire un’ampia porzione della strada che collega Burana e Gavello.

Il rifacimento del percorso, che è particolarmente ammalorato, prenderà il via entro la primavera del prossimo anno, in quanto va realizzato in determinate condizioni climatiche.

«L’obiettivo resta quello di rifare il tratto di strada cercando di ridurre al minimo il disagio per i residenti e chi percorre la strada per esigenze lavorative – dicono il Sindaco Simone Saletti e l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –. Il progetto è stato approvato in entrambi i due stralci e tiene conto delle segnalazioni dei cittadini, e denota l’importanza che riserviamo per le frazioni. Si risolverà in questo modo – aggiunge Saletti – l’annoso problema del cedimento stradale».

Il Comune di Bondeno si avvarrà, intanto, di un incarico professionale, sia per via Argine Cagnetto che per via Farini (a Pilastri), allo scopo della verifica dei progetti e per l’acquisizione dei criteri minimi ambientali (Cam). Tutto questo data l’urgenza e la priorità strategica delle due opere. Innanzitutto, per l’intervento che interesserà via Argine Cagnetto.

«Si tratta di due opere che intendiamo portare a termine in tempi il più possibile ridotti – avvertono Simone Saletti e Marco Vincenzi –. Soprattutto, per la necessità di dover provvedere alla demolizione e successiva ricostruzione di una parte di via Argine Cagnetto, ma anche per venire incontro alla cittadinanza di Pilastri che ha richiesto di valorizzare via Farini, un corso che attraversa l’intero abitato inoltrandosi nelle campagne circostanti».

Per fare fronte alle fasi preparatorie – che comprendono valutazione dei progetti e l’acquisizione del Cam – l’ente locale si è rivolto al Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa), individuando nella società Pavenco Pavement Engineering Consulting Srl di Ferrara l’attore cui attribuire l’incarico, a fronte della sua comprovata esperienza e affidabilità.