di Riccardo Giori
Ferrara ha accolto ieri, martedì 17 giugno, una delle tappe più suggestive della storica corsa Mille Miglia, con l’arrivo delle auto partecipanti nel tardo pomeriggio attraverso via Padova, all’altezza di Pontelagoscuro, segnando l’ingresso nel territorio comunale della città estense.
Dopo aver percorso parte del territorio ferrarese, la carovana ha sfilato lungo viale Cavour, tra ali di folla entusiasta e appassionati di motori accorsi da tutta la provincia. Il cuore pulsante dell’evento si è concentrato nel tardo pomeriggio tra le 19 e le 22, quando i bolidi d’epoca hanno fatto il loro ingresso tra piazza Trento Trieste e piazza Castello per la classica sosta tecnica, trasformando il centro storico in un museo a cielo aperto di eleganza automobilistica e tradizione motoristica.
All’assessore Matteo Fornasini il compito di dare il benvenuto di piazza mentre ad aprire la carovana, come da tradizione, è stata la sfilata delle Ferrari, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Un preludio di grande effetto che ha scaldato l’atmosfera prima dell’arrivo delle vetture storiche in gara.
Il primo a tagliare il traguardo ferrarese è stato proprio un concittadino: il ferrarese Alex De Angelis, pilota e imprenditore estense attivo nell’ambito del motorismo storico, accolto da un fragoroso applauso dei presenti insieme al co-pilota Massimiliano Paglione, entrambi a bordo di una Bugatti T37 dei primi del novecento. Pochi minuti dopo è stata la volta di un’altra coppia ferrarese veterana della corsa, i coniugi Sergio Sisti e Anna Gualandi, in gara con una raffinatissima Lancia Lambda Spider Tipo 221 Casaro del 1929 che ha attirato numerosi flash e applausi.
Tra i partecipanti anche alcuni immancabili vip: grande curiosità ha suscitato l’arrivo dell’auto d’epoca guidata dalla coppia formata dallo chef stellato Carlo Cracco e dal manager e sommelier Ezio Ronzoni. Entrambi non hanno nascosto l’emozione per l’accoglienza calorosa ricevuta dal pubblico ferrarese, anche se a tener loro testa durante la competizione potrebbe essere la Porsche 356 1500 Speedster del 1954 guidata dal collega Joe Bastianich e dal suo co-pilota Evan Malik.
A concludere la serata, dopo l’entusiasmo del rombo dei motori d’epoca, è stata la cena ufficiale di accoglienza degli equipaggi al Teatro Comunale di Ferrara. Un momento di convivialità ed eccellenza culinaria curato dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Superiore Vergani-Navarra, che hanno come sempre messo in campo competenza, passione e professionalità. Il menù, ispirato alla tradizione locale con tocchi innovativi, ha conquistato i palati di piloti, autorità e ospiti illustri, confermando il valore formativo e creativo delle nuove generazioni ferraresi.
Ferrara, da sempre legata al mondo dei motori e alla cultura della bellezza, si è così trasformata per un giorno in tappa da sogno di una delle corse più iconiche al mondo, regalando un tuffo nel passato e celebrando la passione per le quattro ruote tra storia, glamour e spirito sportivo.