In vista della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, che si celebra ogni anno il 14 giugno, il territorio ferrarese si prepara ad una serie di iniziative per sottolineare il valore inestimabile della donazione e l’impegno costante delle realtà locali.

La terapia trasfusionale, infatti, rappresenta una terapia salvavita. “Per questo motivo – afferma Gianluca Lodi, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Immunoematologia e Trasfusionale (Sit) dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara – è doveroso dare merito, in primis, a tutti i donatori di sangue che volontariamente e responsabilmente offrono una parte di se stessi per rendere disponibile questo fondamentale ‘farmaco’”.

Avis e Fidas Renazzo svolgono un lavoro quotidiano sul territorio per garantire la disponibilità di sangue, il tutto sempre sotto la regia del SIT che, a sua volta, governa la raccolta sulla base delle indicazioni del Centro Regionale Sangue (Crs) di Bologna.

“L’obiettivo – prosegue Lodi – è quello di garantire e mantenere l’autosufficienza delle scorte di sangue necessarie per erogare emocomponenti ed emoderivati ogni volta sia necessario. Al nostro Sit arriva ogni giorno il prezioso carico di emocomponenti, pronti per il loro utilizzo clinico, che ci permette di erogare tutte le terapie trasfusionali necessarie per i pazienti del nostro territorio. Nel 2024 abbiamo garantito queste terapie a oltre 4.900 pazienti ai quali sono state somministrate complessivamente 18.477 emazie concentrate, 330 unità di plasma fresco e 1.649 pool di piastrine”.

“Dal febbraio 2023 ho l’incarico di direttore del Sit di Ferrara – continua Lodi – e questa grande responsabilità mi permette di utilizzare la mia esperienza maturata dal 1988, quando entrai a far parte dello staff medici diretto allora dal professor Cesare Menini, che nel lontano 1955 fondò il Centro Trasfusionale ed Emodiagnostico e lo diresse fino al 1992. Tutti i suoi insegnamenti erano orientati al dialogo e alla collaborazione che rappresentava e rappresenta per noi medici, biologi, tecnici e infermieri il principio su cui si fonda il nostro lavoro quotidiano, che allora come oggi è rivolto alla salute dei pazienti”.

Dal 2003 l’Avis di Ferrara gestisce la raccolta di sangue e plasma su tutto il territorio provinciale. Nel 2024 Avis ha raccolto 25.174 donazioni, con un incremento totale del 3,32% rispetto al 2023. Nello specifico sono state effettuate 23.318 donazioni di sangue intero e 1.856 di plasma. Questi prodotti vengono lavorati dal polo dell’Ospedale Maggiore di Bologna e distribuiti ai presidi dell’Area Vasta Centrale, di cui Ferrara fa parte.

Il messaggio “Dona il sangue, dona il plasma. Insieme salviamo vite!” è lo slogan scelto da Avis Nazionale per la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue e riprende quello ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms): “Give blood, give hope: together we save lives” (“Dona il sangue, dona la speranza: insieme salviamo vite”). L’obiettivo dell’Oms è sottolineare il profondo impatto che i donatori hanno sulle vite di chi ne ha bisogno, promuovendo la consapevolezza sull’importanza delle donazioni di sangue e plasma, incentivando la donazione regolare per una fornitura stabile, valorizzando il contributo dei donatori e sollecitando gli investimenti in programmi nazionali per trasfusioni sicure.

Anche la Fidas Renazzo svolge un ruolo cruciale. Nata nel 1969 come Advs (Associazione Donatori Volontari Sangue) diventa “Fidas Renazzo Odv” tra il 2014 e il 2015. L’obiettivo dell’associazione è quello di promuovere una diffusa coscienza trasfusionale e lo spirito solidaristico per non far mancare il sangue a chi ne ha bisogno. Fidas Renazzo collabora non solo con l’Avis di Ferrara e di Cento, ma anche con Admo nella promozione della donazione di midollo. Presso la sede un’equipe di medici ed infermieri specializzati esegue i prelievi sotto la direzione sanitaria di Avis Ferrara.

Nel 2024 l’associazione ha registrato 1.846 donazioni totali, di cui 1.634 di sangue (1.607 Renazzo, 19 Ferrara, 8 Bologna) e 212 di plasma (142 Ferrara, 70 Bologna). Sempre nel 2024 96 aspiranti donatori (79 idonei) si sono avvicinati alla donazione. Inoltre nello stesso anno sono stati offerti 173 Ecg (elettrocardiogrammi) gratuiti ai donatori. È motivo di orgoglio per Fidas Renazzo che le donazioni della propria associazione siano passate da 897 nel 2014 a 1.846 nel 2024.

Il gruppo giovani Fidas Renazzo aderisce alla challenge del “Gruppo Giovani Fidas nazionale” (#DressRed) che invita donatori e non, nella giornata del 14 giugno, ad indossare qualcosa di rosso, scattare una foto e condividerla nelle storie social taggandoli (maggiori info nelle rispettive pagine Instagram). Il gesto è un modo per dire grazie ai donatori e per promuovere la cultura della donazione.

LE INIZIATIVE

Per celebrare la Giornata Mondiale del Donatore di quest’anno sono in programma diverse iniziative sul territorio ferrarese.

– Giovedì 12 giugno alle ore 18.30 si è svolta la Santa Messa – organizzata dall’Avis Comunale di Ferrara e officiata dal vicario generale Massimo Manservigi – presso la Parrocchia San Giacomo Apostolo in via Arginone 157.

– Tavola rotonda “La presenza femminile nella società e nel volontariato – situazione attuale, prospettive di sviluppo e opportunità”. L’evento, promosso da Avis Provinciale e Avis Comunale Bondeno con l’obiettivo di evidenziare il ruolo cruciale della presenza femminile nel mondo del volontariato e della società, si terrà a Bondeno sabato 14 giugno alle ore 17 presso il Centro Culturale 2000 in via Matteotti, 10. Alla discussione parteciperanno figure di spicco provenienti dalle istituzioni, dalla società civile, dal volontariato e dall’imprenditoria sociale.

– Sempre il 14 giugno, in piazza Garibaldi a Bondeno, dalle ore 21 si svolgerà lo spettacolo di comicità “Riso fa buon sangue”; un evento speciale, che unisce divertimento e impegno sociale, pensato per celebrare la generosità e la solidarietà attraverso il potere del sorriso.

– Camminata ludico motoria libera di 5 km “Metti in Moto il Dono”. L’evento si svolgerà nella giornata del 14 giugno al Parco dei Gorghi a Renazzo (Ferrara). La partecipazione è aperta a tutti. Inizio iscrizioni dalle ore 18 e partenza alle ore 18:30. All’arrivo ai partecipanti verranno consegnati gadget Fidas dedicati all’iniziativa. All’interno del Parco si potrà trovare intrattenimento musicale e momenti informativi sull’importanza del dono del sangue e del plasma. Al termine della passeggiata apertura stand gastronomico.

L’iniziativa, promossa da Fidas nazionale e rivolta a tutte le federate d’Italia nel periodo maggio-ottobre 2025, vuole raccogliere gli appelli lanciati dal Centro Nazionale Sangue per aumentare le azioni di sensibilizzazione delle principali associazioni del dono e venire incontro alla carenza di sacche ematiche. Per maggiori informazioni: https://www.fidasrenazzo.it/news/metti-in-moto-il-dono-2025/).

– Il 18 giugno alle ore 21, nel giardino della Prefettura in corso Ercole I d’Este 16, avrà luogo la serata musicale in ricordo del dottor Florio Ghinelli, organizzata in collaborazione con il prefetto di Ferrara. L’evento vedrà l’esibizione dell’orchestra a plettro “Gino Neri”.

Si ricorda inoltre che, nell’ambito delle numerose iniziative promosse da Avis – in sinergia con il Comune di Ferrara, istituzioni, enti, associazioni e privati – è stato recentemente inaugurato, presso l’ospedale di Cona, “Il Giardino dei Donatori”. Questo nuovo spazio all’aperto rappresenta un importante passo avanti per il reparto di Riabilitazione, offrendo ai pazienti un ambiente dedicato all’esercizio fisico e al recupero, grazie anche ad un percorso sensoriale pensato per stimolare i sensi e favorire il benessere. Il giardino nasce con l’intento di onorare e mantenere viva la memoria del gesto di altruismo compiuto da tantissimi cittadini e cittadine che, attraverso la donazione di sangue, hanno contribuito in modo fondamentale al funzionamento delle Aziende Sanitarie del territorio.