di Elena Coatti

Sono Arianna Poli e Tommaso Lanzoni i nuovi portavoce di Coalizione Civica per Ferrara, la realtà politica che questa mattina, presso il bar Central Park del Parco Massari, ha presentato pubblicamente i propri nuovi organi dirigenti. Eletti nel corso dell’ultima assemblea cittadina, Poli e Lanzoni guidano da oggi un gruppo rinnovato che rilancia il proprio impegno “per una città più giusta, inclusiva e partecipata”.

Insieme ai due portavoce, sono stati annunciati i nomi dei componenti del coordinamento cittadino: Leonardo Fiorentini, Margherita Fortini, Martina Turola, Irene Bregola, Elisa Bratti, Pietro Pinna e Adam Atik. Un mix di esperienze e nuove energie, con l’obiettivo di “consolidare un progetto politico nato nel 2019 dal laboratorio civico ‘La città che vogliamo’, ora rilanciato con una struttura più ampia.

“Siamo molto felici di presentare ufficialmente questo nuovo percorso, che in realtà è già iniziato da tempo – dichiara Arianna Poli -. Dopo alcune assemblee e incontri interni, abbiamo deciso di rilanciare Coalizione Civica integrando nuove forze, persone che abbiamo conosciuto e coinvolto negli anni. Oggi ripartiamo insieme, per riportare in città una voce politica attenta che sappia coinvolgere la cittadinanza”.

I due portavoce, entrambi poco più che ventenni, hanno sottolineato l’importanza della presenza giovanile in politica, in un Paese in cui l’ascolto delle nuove generazioni è spesso trascurato. “La nostra età è un dato politico – spiega Tommaso Lanzoni -. Vogliamo rompere con la retorica della gioventù vista solo come inesperienza: essere giovani e fare politica non deve più essere un’eccezione, ma un diritto e una risorsa per tutta la comunità”.

Coalizione Civica ha ribadito con forza i valori che ne costituiscono l’identità: democrazia, antifascismo, sostenibilità ambientale e attenzione alla marginalità. “In una città che ha visto l’apertura di una sede neofascista solo un anno fa, riaffermare questi principi è fondamentale – dice Lanzoni -. Vogliamo una Ferrara antifascista, aperta e solidale”.

Il gruppo punta, inoltre, a costituire un laboratorio politico permanente, fondato su pratiche di confronto e coinvolgimento reale. “Non ci interessano le gerarchie – aggiunge Poli -. Coalizione Civica è uno spazio orizzontale, partecipato, dove si lavora insieme per il bene comune, a partire dai quartieri e dai bisogni concreti della città”.

Il primo appuntamento ufficiale sarà una festa di tesseramento prevista per la seconda metà di settembre, pensata come momento di apertura verso la città. “Vogliamo che sia un evento inclusivo e ben organizzato – spiegano -. Per questo abbiamo deciso di aspettare la fine dell’estate”.

Con questo nuovo corso, Coalizione Civica si propone di tornare protagonista nel panorama politico locale, e non solo. Il gruppo ha già avviato contatti con altre realtà municipaliste dell’Emilia-Romagna, partecipando a un primo incontro a Bologna. L’obiettivo è creare una rete regionale di esperienze civiche, capaci di scambiarsi strumenti, idee e buone pratiche per riportare l’affezione alla politica tra le persone.