In sala Agnelli il “Diario spettinato di una mancata Principessa”
Presentazione del nuovo romanzo tutto ferrarese di Debora Bruni
Presentazione del nuovo romanzo tutto ferrarese di Debora Bruni
Si conclude con un concerto corale, nella chiesta di Santo Stefano a Ferrara, la sessione primaverile del laboratorio di Officina delle Voci e dei Direttori del Conservatorio G. Frescobaldi guidato dal prof. Michele Napolitano.
Nel fine settimana dal 13 al 15 giugno il Consorzio Wunderkammer ospita una residenza artistica di Francisca Rocha Gonçalves e Leandro Pisano con un laboratorio di esplorazione sonora subacquea e un’installazione pubblica conclusiva
Giovedì 12 giugno alle ore 17.30 nel chiostro di Santo Spirito - Istituto di Storia Contemporanea, vicolo S. Spirito, 11 verrà presentato il libro di Mario Avagliano "L'uomo che arrestò Mussolini"
A Casa IBO l'incontro di Paola Ghezzi sull'inclusività a scuola e sulla sensibilizzazione
L’arazzo raffigurante la Decapitazione di San Giorgio, realizzato da Johannes Karcher (attivo 1516–1562) su cartone di Camillo Filippi e Luca d’Olanda nel 1552, e parte dello straordinario ciclo con le storie dei santi patroni conservato nel Museo della Cattedrale di Ferrara, sarà il protagonista di un importante progetto di restauro finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La revisione dello stato conservativo, la manutenzione straordinaria e la campagna fotografica realizzate nel 2022, con il coordinamento scientifico del personale dei Musei Civici di Ferrara, avevano evidenziato la necessità di un intervento urgente per arginare le situazioni di degrado del prezioso manufatto tessile. L’opera, già oggetto di un restauro nel 2000, si presenta oggi fortemente compromessa nei bordi e nei profili superiori e inferiori, con estesi rammendi incongrui. Sebbene il riquadro centrale presenti danni contenuti, la cimosa superiore risulta in condizioni particolarmente critiche, a causa del deterioramento delle delicate fibre in lana, seta e canapa.
Di fronte a questo scenario, nel 2023 il Comune di Ferrara, in accordo con consiglio di gestione del Museo della Cattedrale, ha deciso di candidare l’intervento al bando otto per mille dell’IRPEF devoluto dai cittadini italiani alla diretta gestione statale. Dopo un lungo iter di selezione, il progetto di restauro è risultato ammesso al contributo, classificandosi nono nella graduatoria nazionale. Il finanziamento ottenuto coprirà integralmente l’intervento, per un importo di 105.764 euro.
«Siamo profondamente soddisfatti per questo importante risultato – dichiara l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli –. Il finanziamento ottenuto attraverso il bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri rappresenta un riconoscimento concreto del valore storico, artistico e identitario del nostro patrimonio. Grazie a questo contributo, potremo finalmente avviare un restauro atteso da tempo, necessario per mettere in sicurezza un’opera di straordinario pregio come l’arazzo con la Decapitazione di San Giorgio. È un passo fondamentale per garantire la conservazione e la valorizzazione di un bene che racconta la storia del principale tempio cittadino e che merita di essere restituito, nel suo splendore, alla comunità ferrarese e ai visitatori».
Il restauro permetterà la rimozione dei depositi polverosi dalle superfici, restituendo le cromie originali e i dettagli decorativi oggi difficilmente leggibili. Sarà inoltre effettuata la completa sostituzione della fodera e la rimozione dei precedenti interventi oggi compromessi. L’intervento si innesta nel più ampio percorso di valorizzazione e salvaguardia del ciclo di arazzi con le storie dei santi patroni ferraresi, fiore all’occhiello del Museo della Cattedrale, e rappresenta un nuovo traguardo nella politica culturale orientata da sempre alla conservazione oltre che alla valorizzazione del ricchissimo patrimonio storico-artistico della città.
I lavori, concordati con il Capitolo della Cattedrale (proprietario del bene) ed inseriti in quella campagna di revisione del patrimonio in vista dell’importante centenario di fondazione del Museo che si celebrerà nel 2029, prenderanno il via nei prossimi mesi e saranno accompagnati da un’attività di documentazione e comunicazione per coinvolgere cittadini, scuole e appassionati d’arte nella riscoperta di questo straordinario capolavoro tessile del Rinascimento.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com