Riccardo Peccianti, revenue manager con esperienza decennale, ci spiega in cosa consiste la consulenza Revenue Management e perché è così importante per il successo delle strutture ricettive.
“Gestire un hotel senza una strategia di Revenue Management è come partire per un viaggio senza conoscerne la destinazione”, spiega Riccardo Peccianti. È una verità che ti colpisce, perché è la realtà quotidiana di molte strutture che galleggiano nel mare magnum del turismo senza una rotta precisa. Per lui, la consulenza Revenue Management non è un optional, è il motore invisibile che può far decollare o affondare la redditività di una struttura.
“Non si tratta soltanto di mettere un prezzo sulle camere”, continua Riccardo, “ma di conoscere ogni minimo dettaglio che può influenzare la domanda e l’offerta. Chi pensa che basti alzare o abbassare le tariffe per riempire l’hotel si sbaglia di grosso. La vera sfida è vendere al miglior prezzo possibile, nel momento giusto e al cliente giusto”. Questo significa avere la capacità di leggere il mercato come un libro aperto, anticipando i movimenti e cavalcando le onde senza farsi travolgere.
Quando parla di consulenza Revenue Management, Riccardo si accende: “La strategia è il vero timone della nave, colui che sceglie la rotta più redditizia. Senza di lui, tutto diventa un tiro al bersaglio”. Non è questione di fortuna o intuito, ma di dati, analisi e soprattutto esperienza. La tecnologia aiuta, certo, ma senza una mente esperta dietro, i numeri restano solo un mucchio di cifre da cui nessuno sa cosa tirare fuori.
“Molti hotel affidano la loro sorte a software standardizzati o a pratiche antiquate”, denuncia Peccianti, “e così si ritrovano a svendere le camere o a perdere opportunità preziose. La consulenza serve a personalizzare ogni decisione, adattandola alle caratteristiche uniche di ogni struttura”. Il prezzo giusto non è un valore universale, ma un calcolo basato su molteplici fattori, che cambiano da una struttura alberghiera all’altra, da una città all’altra, da una stagione all’altra, da una clientela all’altra.
Il valore del Revenue Management emerge ancor di più quando il mercato si fa incerto o volatile. Riccardo osserva: “Il turismo non è una costante, è un fiume che può straripare o prosciugarsi all’improvviso. Serve una strategia fluida, capace di cambiare rapidamente per non finire in balia degli eventi”. In questo senso, la consulenza è la sentinella che monitora costantemente il panorama, avvisa di pericoli e segnala le occasioni da cogliere al volo.
“Una strategia fissa, rigida, è come una diga che non si adatta alla marea. Può reggere un po’, ma prima o poi cede”, afferma con convinzione. La chiave sta nella flessibilità e nella capacità di leggere i segnali, anche quelli più sottili. Per questo Riccardo spinge sull’importanza di aggiornamenti costanti e revisioni continue, per non farsi mai trovare impreparati.
La tecnologia, da sola, non basta. È un mezzo, non un fine. “Oggi il digitale offre strumenti potentissimi, ma senza un esperto che li sappia maneggiare rischiano di trasformarsi in armi spuntate”. Il consulente Revenue Management è colui che fa da filtro tra dati grezzi e strategie concrete, che trasforma l’algoritmo in decisioni ponderate.
“Investire in consulenza significa investire in crescita”, dice Riccardo senza esitazioni. E lo sottolinea come un mantra: ogni euro speso per un buon Revenue Manager torna moltiplicato, perché la redditività si costruisce sul valore di ogni singola camera, non solo sul numero totale di prenotazioni.
Il suo approccio si basa su un equilibrio delicato tra tecnologia ed esperienza umana, tra analisi approfondite e intuizioni pratiche. Non è solo teoria, ma un metodo testato sul campo, che ha fatto la differenza per molte realtà. Perché alla fine, spiega, l’hotel è un’impresa, e come ogni impresa deve gestire risorse, rischi e opportunità con saggezza.
Nel racconto di Riccardo emerge anche una visione più ampia: il Revenue Management non è un set di tecniche freddo e distante, ma un lavoro di squadra che coinvolge ogni reparto dell’hotel. Dalla reception al marketing, dalla prenotazione al front office, ogni pezzo deve muoversi all’unisono per raggiungere l’obiettivo comune.
“Il consulente porta ordine in un sistema spesso disorganizzato, creando sinergie e mettendo al centro il cliente”, spiega. Perché capire il cliente è la base per costruire offerte vincenti, che sappiano attrarre senza svendere, fidelizzare senza forzare.
La sua esperienza gli permette di guardare oltre il mero profitto: una strategia efficace genera soddisfazione per l’ospite, reputazione per l’hotel e stabilità economica nel tempo.
Alla fine, tutto si riduce a una parola chiave: consapevolezza. Consapevolezza di ciò che si ha, di ciò che si può fare, e di come farlo nel modo migliore. Riccardo Peccianti racconta la consulenza Revenue Management come un viaggio di scoperta e crescita, dove ogni dato è un indizio, ogni scelta un passo verso il successo.
Scopri di più su Riccardo Peccianti
Riccardo Peccianti è un professionista che ha fatto della consulenza Revenue Management la sua ragione di vita. Con una carriera che attraversa molteplici realtà alberghiere, ha costruito un metodo solido, basato sull’analisi, sulla personalizzazione delle strategie e sulla costante ricerca dell’efficienza.
La sua consulenza si distingue per la capacità di adattarsi a ogni contesto, valorizzando le peculiarità di ogni hotel senza inseguire formule preconfezionate. Un equilibrio tra tecnologia e competenza umana, che permette di trasformare le sfide in opportunità concrete.
Riccardo è riconosciuto per la sua capacità di rendere semplici concetti complessi, di accompagnare il cliente passo dopo passo, fornendo gli strumenti necessari per prendere decisioni informate e vincenti.
Scegliere Riccardo significa affidarsi a un alleato che non lascia nulla al caso, che lavora con passione e professionalità per far crescere l’hotel in un mercato sempre più competitivo e mutevole. La sua consulenza Revenue Management non è una spesa, ma un investimento sul futuro della struttura.
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