di Nicolò Govoni

Una serata di festeggiamenti per la promozione in B Nazionale nella cornice della club house biancazzurra del Castello di Fossadalbero. L’Adamant Ferrara del patron Riccardo Maiarelli ha salutato così gli sponsor, il Sesto Uomo e la stampa al termine della cavalcata trionfale della squadra di coach Benedetto.

“È una grande soddisfazione, una vittoria di tutti, grazie alla coesione completa tra squadra, staff e pubblico”, queste le parole del presidente Maiarelli. “Abbiamo ricevuto un grande abbraccio da parte della città, e siamo entrati nel cuore di tutti grazie all’agonismo in campo e all’impegno nei confronti di chi aveva bisogno o qualcosa da comunicare; è questa la parte nobile della nostra volontà di essere all’interno della comunità, e la gratificazione è arrivata mercoledì sera con tremila persone a palazzo. Ringrazio tutti, e anche il nostro sponsor Adamant, che sarà al nostro fianco anche l’anno prossimo”. Come conferma Roberto Marchetti: “Mercoledì abbiamo festeggiato i dieci anni di attività, e c’era un tifo enorme per la partita: voi ci avete regalato una duplice gioia. Se la società funziona, noi ci saremo: sarà un bel segnale per tutti”.

Presente l’assessore allo Sport Francesco Carità. “Sono emozionatissimo. Un anno fa c’era tanta delusione, ma si è vista in campo la voglia di riscatto, con la città, gli sponsor e i tremila tifosi della Bondi Arena che hanno seguito la squadra per regalarci questo sogno con tanta forza, la stessa che auguro a chi prenderà la Spal. Stiamo lavorando tutto il giorno per farla rinascere. Detto questo, evviva il basket e i ragazzi che ci hanno fatto sognare”.

Stefano Michelini, il direttore generale, ha dichiarato: “Chi è rimasto qui ha fatto del cuore spezzato un’arte. È un risultato straordinario della squadra e dello staff. In qualche momento dell’anno è comparso il lupo che abbiamo dentro, cioè l’alibi inconscio che ci porta ad avere paura di raggiungere i nostri obiettivi. Ma i ragazzi sono stati bravi, con lavoro e serietà: siete stati tutti voi il nutrimento del lupo che ha permesso di vincere. Grazie agli sponsor, ai tifosi e a tutta Ferrara”.

“La squadra ha dimostrato di essere un gruppo di persone che stanno bene insieme, che con sacrificio e lotta in palestra hanno raggiunto un traguardo eccezionale”, così il vice presidente Paolo Piazzi. “Abbiamo raggiunto questo obiettivo in tempi brevissimi. Voglio ringraziare tutti, in particolar modo quelle persone che lavorano dietro le quinte e sono una parte fondamentale per gestire al meglio questa società”.

Il consigliere biancazzurro Raffaele Maragno ha aggiunto: “Tante situazioni possono dare il senso di quanto fatto: una su tutte la trasferta di Pordenone, un’esaltazione incredibile della città che si è mossa. Mercoledì al palazzetto ci siamo commossi a vedere tremila persone in una quarta serie esplodere di gioia. Mi auguro che anche la Spal trovi la voglia e l’entusiasmo di ripartire come noi due anni fa. Questa è la dimostrazione che a Ferrara si possono fare cose fatte per bene”.

Infine, la parola a coach Giovanni Benedetto, il condottiero della promozione. “Il mio sorriso è iniziato qui, l’abbiamo costruito qui a settembre presentandoci ai nostri sponsor. Era il nostro sogno nel cassetto, realizzato non da soli, ma insieme alla società e a tutte le persone che ci hanno risollevato dopo una sconfitta, dandoci fiducia. È una cosa che non succede dappertutto, ma a Ferrara sì. Ringrazio tutti voi e i miei ragazzi, che mi hanno dato la gioia di continuare a fare questo mestiere. È un passaggio importantissimo della mia vita, una stagione da ricordare”.

I festeggiamenti non sono finiti: appuntamento questa sera alle 19:30 alla Bondi Arena per il saluto a tutti i tifosi.