Cento. Si è tenuta venerdì 6 giugno, presso la sede di Cento, l’assemblea dei soci di Clara Spa, convocata per l’approvazione del bilancio consuntivo 2024, del bilancio preventivo e del piano degli investimenti per il 2025. Entrambi i documenti sono stati approvati a larghissima maggioranza.

Il valore della produzione per l’anno 2024 è di 54,9 milioni di euro, con un valore aggiunto di 24,4 milioni. Il margine operativo lordo (MOL) si attesta a 7 milioni, il risultato operativo a 4 milioni, e l’utile netto a circa 250 mila euro.

La raccolta differenziata si conferma a buoni livelli, con una media del 76,3% nei comuni del bacino est, del 78,7% nell’area ovest, Comacchio, in attesa dei risultati del nuovo modello di raccolta attivo dal 2025, si ferma a 51,7%.

Per quanto riguarda la situazione patrimoniale, l’attivo si mantiene stabile. Sul versante delle passività, si segnala una riorganizzazione della struttura del debito: migliora anche la gestione dei fornitori, con una riduzione di circa 110 giorni nei tempi medi di pagamento. Persiste, così come in tutto il settore igiene urbana, una latente criticità nel reperimento del personale operativo, tema che, nel tempo, richiederà interventi mirati.

Il 2025 vedrà per tutto il settore l’uscita di nuovi indirizzi da parte di Arera, che procede speditamente nel percorso di allineamento e regolazione del comparto industriale.

«Ringrazio i colleghi di Clara per l’impegno profuso in questi anni, e in particolare in questo primo anno del nuovo affidamento», ha dichiarato il presidente del consiglio di amministrazione, Annibale Cavallari. «Il conto economico conferma l’equilibrio della gestione, mentre sul fronte patrimoniale l’azienda sta consolidando la propria posizione, riportando in equilibrio i flussi finanziari nel breve e medio periodo».

Nel corso dell’assemblea è stato fatto il punto anche sul nuovo appalto per il servizio di igiene urbana a Comacchio. «Stiamo rispettando le tempistiche previste – ha affermato il direttore generale Alfredo Amman – e questa fase rappresenta un importante banco di prova per l’intero bacino servito da Clara ».

L’assemblea ha inoltre proceduto con il rinnovo del collegio sindacale e del revisore legale. Per il nuovo collegio sono stati nominati Dario Bigoni (presidente), Stefano Bonazzi e Milena Cariani. La nuova revisora sarà invece Carla Chiesa. Con l’occasione Cavallari ha ringraziato il collegio sindacale e il revisore uscenti “per la professionalità dimostrata nei tre anni di incarico”.

È stato infine presentato il Bilancio di Sostenibilità 2024 recentemente pubblicato: la novità è rappresentata dall’allineamento al nuovo sistema normativo introdotto dalla Direttiva (UE) 2022/2464 (CSRD), che prevede l’adozione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS).  «Sebbene non ancora in obbligazione normativa, è stato avviato un processo volontario di anticipazione dei requisiti metodologici e concettuali degli ESRS, con particolare attenzione al principio della doppia materialità: anche questo è un campo di prova e di sviluppo di sinergie interne per la Società» ha concluso il direttore generale.
Il bilancio di sostenibilità è già disponibile sul sito aziendale.