“Comacchio Vale”: altri tre punti informativi nei Lidi
Da sabato 7 giugno a Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa e Porto Garibaldi saranno attivi altri tre punti informativi legati al progetto “Comacchio Vale”
Da sabato 7 giugno a Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa e Porto Garibaldi saranno attivi altri tre punti informativi legati al progetto “Comacchio Vale”
Una serata di fine maggio si è trasformata in un incubo per tre carabinieri della Radiomobile di Comacchio, intervenuti sabato 31 maggio intorno alle 22 a Lido degli Estensi per sedare una lite in strada tra alcuni ragazzi
"Ieri sera il consiglio comunale presieduto dal sindaco Negri e dalla vicesindaca Tomasi, ha scritto una delle pagine più vergognose della storia di Comacchio"
Porto Garibaldi resta in attesa, con il suo porto canale sempre più insabbiato e una comunità di pescatori che da anni denuncia l’emergenza. Dopo l’ennesimo appello lanciato nei giorni scorsi, torna alla carica la consulente patrimoniale della marineria locale con una nuova comunicazione inviata via Pec alle autorità competenti, in cui si ribadisce con forza il ruolo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale (AdSP) nella gestione dei fondali.
"Un vero e proprio scempio ambientale". È così che alcuni cittadini definiscono "il taglio improvviso e senza preavviso di un boschetto di alberi, tra cui alcuni centenari, che si trovano proprio in quella zona"
Comacchio. Fratelli d’Italia accusa il sindaco di Comacchio di non aver impiegato le risorse regionali stanziate per il dragaggio del porto canale di Porto Garibaldi, mettendo a rischio la sicurezza e il lavoro dei pescatori locali. Lo fanno in una nota congiunta Tiziana Gelli, presidente del circolo FdI di Comacchio, il capogruppo in Consiglio comunale Bruno Calderoni, il consigliere regionale Fausto Giannella e l’onorevole Mauro Malaguti.
Il punto centrale della critica riguarda fondi regionali già disponibili ma, secondo quanto dichiarato, non utilizzati. “La Regione per il dragaggio del fondale sarebbe intervenuta con due piani triennali nel 2019-2021 e nel 2022-2024 con una prima tranche di 460mila euro conferita al Comune di Comacchio per interventi di dragaggio del fondale antistante l’imboccatura del porto canale, e finanziamenti per altri 250mila in una seconda tranche”, ha dichiarato il consigliere Pd Paolo Calvano, citato nel comunicato di FdI. A questi si aggiungerebbero “ulteriori 300mila per un intervento infrastrutturale”.
Ma, stando sempre a quanto riportato, “ad oggi risulterebbero non spesi dall’amministrazione comunale 120mila euro del primo triennio e addirittura 250mila del secondo”. Risorse preziose che, secondo Fratelli d’Italia, avrebbero potuto migliorare concretamente le condizioni del porto e la sicurezza degli operatori.
“Il mestiere del pescatore è di per sé già molto difficile e poco remunerativo”, si legge nella nota, e a Porto Garibaldi la situazione è resa ancora più critica “dall’insabbiamento del porto canale che ne mette in pericolo le imbarcazioni e l’incolumità stessa degli operatori”.
Il comunicato lancia un duro atto d’accusa contro il primo cittadino: “Il signor sindaco, dunque, se non è in grado di smentire il consigliere del Pd, spieghi almeno ai pescatori il motivo per cui non ha impiegato le somme stanziate dalla Regione a beneficio di lavoratori che quotidianamente si ‘spezzano la schiena’”. Un mestiere in cui, secondo Fratelli d’Italia, “affondano le radici della comunità che amministra con tanta superficialità e incompetenza”.
Con un nuovo piano triennale 2025-2027 da 1 milione e 950mila euro in arrivo, il partito sollecita risposte immediate e concrete: “Dia garanzie sul pieno e pronto utilizzo di tutte le risorse a disposizione per risolvere al più presto il problema”.
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