Spettacoli
4 Giugno 2025
Oggi mercoledì 4 giugno all'ex Teatro Verdi con inizio alle 20.30

Il baritono Hanno Müller‐Brachmann e il pianista Gabriele Carcano chiudono “Ferrara Musica Xtra”

(Foto di Frédérique Gélinas)
di Redazione | 3 min

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Il baritono Hanno Müller‐Brachmann e il pianista Gabriele Carcano concluderanno oggi mercoledì 4 giugno all’ex Teatro Verdi – inizio alle 20.30 – “Ferrara Musica Xtra”, rassegna di tre concerti cameristici dislocati in spazi cittadini di grande fascino. Riagganciandosi al filo conduttore della passata edizione, la musica di Schubert, il programma presenta uno dei suoi più bei cicli liederistici e tra i più affascinanti della letteratura viennese, Schwanengesang (Canto del Cigno), accompagnato e intercalato da altri quattro Lieder dello stesso autore.
La rassegna – che vede la direzione artistica di Nicola Bruzzo – è organizzata in collaborazione con il Comune di Ferrara, le Gallerie Estensi, il laboratorio aperto Ferrara ex Teatro Verdi, e rientra nel calendario di eventi e iniziative promosso dal Comune di Ferrara per celebrare i trent’anni di Ferrara città patrimonio dell’Unesco.

Spiega Nicola Bruzzo nella sua introduzione: «Composto nel 1828, anno in cui Schubert si congeda dal mondo, piuttosto che un “ciclo” questo Canto del cigno sembrerebbe essere una raccolta eterogenea di Lieder, la cui morbida tristezza, così chiaramente in contrasto coi duri spazi di cemento e metallo dell’ex Teatro Verdi, è indiscussa protagonista e lascia poco spazio al suo opposto: la felicità in Schubert è spesso solo un’idea sfuggente. Non è altro che la temporanea gioia vissuta come spettatore: un giovane malato che si accontenta di osservare dalla finestra la vita degli altri e la loro felicità». Il titolo della raccolta, ma anche quella dei singoli Lieder, evocano sentimenti come la nostalgia della primavera, dell’amata lontana, degli amici e degli affetti perduti, o i toni drammatici in senso lato delle sofferenze umane. Inseriti in apertura di concerto saranno invece tre Lieder schubertiani su testi di Goethe: Prometheus, dedicato al celebre personaggio mitologico; Versunken (“Inghiottito”); e Grenzen der Menschheit (“Limiti dell’umano”); mentre un altro Lied, Herbst, su testo di Rellstab, sarà intercalato da Müller‐Brachmann e Carcano nell’esecuzione di Schwanengesang.

Il basso-baritono Hanno Müller-Brachmann ha studiato canto all’Università di Musica di Friburgo, con Dietrich Fischer-Dieskau nella sua classe di liederistica a Berlino e con Rudolf Piernay a Mannheim. In seguito è stato portato da Daniel Barenboim alla Staatsoper di Berlino e ne è rimasto membro per 13 anni. Tra i suoi ruoli operistici figurano Kaspar ne Der Freischütz di Weber, Escamillo nella Carmen di Bizet e Amfortas nel Parsifal di Wagner, e ha partecipato a prime mondiali di Elliott Carter e Pascal Dusapin. Müller-Brachmann è stato ospite nelle compagnie dell’opera di Stato di Amburgo, Monaco e Vienna, così come alla San Francisco Opera. Ha lavorato con Claudio Abbado, Pierre Boulez, Bernard Haitink, Daniel Harding, Andris Nelsons, Kirill Petrenko, Sir Simon Rattle e Franz Welser-Möst. Ricercato interprete anche di Lieder, Müller-Brachmann è docente di Canto a Karlsruhe dal 2011.

Gabriele Carcano è uno dei pianisti italiani più rinomati della sua generazione, con una brillante carriera internazionale che spazia dal recital ai concerti con orchestra e alla musica da camera. Vincitore di numerosi premi, ha debuttato nel 2004 al Teatro La Fenice e al Regio di Torino dopo aver conquistato il Premio Casella al Concorso “Premio Venezia”. Le sue esibizioni hanno toccato le più prestigiose sale e stagioni musicali in tutto il mondo, tra cui la Società del Quartetto di Milano, Tonhalle di Zurigo, la Carnegie Hall di New York e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Nel 2010, è stato insignito del prestigioso Borletti Buitoni Trust Fellowship, che lo ha inserito tra i migliori giovani talenti della scena musicale internazionale. Ha suonato con rinomate orchestre come l’Orchestra Verdi e la Staatskapelle Weimar, collaborando con direttori di fama internazionale.

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