Nei giorni scorsi, presso la Casa del Volontariato di Ferrara, si è tenuto il primo incontro organizzato dal Forum del Terzo Settore provinciale, in collaborazione con Csv Terre Estensi, dal titolo “Il No profit ti cambia la vita”. Un evento molto partecipato che ha messo al centro il tema dell’amministrazione condivisa, intesa come forma di collaborazione tra Pubblica Amministrazione e Terzo Settore per rispondere ai bisogni delle comunità in modo più efficace e partecipato.

«Una collaborazione sempre proficua – ha sottolineato Chiara Bertolasi, portavoce del Forum del Terzo Settore Ferrara –. L’amministrazione condivisa è una formula che riconosce al Terzo Settore una funzione pubblica, valorizzando la sua capacità di leggere i bisogni dei territori e di proporre risposte anche innovative. Formalizzare questa presenza, da sempre costante, è ancora più importante dopo anni in cui tutte le forme del Terzo Settore hanno affrontato grandi difficoltà».

A evidenziare il valore strategico di questi momenti è stato anche Alberto Alberani, portavoce del Forum del Terzo Settore dell’Emilia-Romagna «È fondamentale continuare a lavorare sull’amministrazione condivisa, perché rappresenta un vero strumento di coesione sociale. Serve aggiornare continuamente gli strumenti giuridici, normativi e burocratici, ma ancor più fondamentale è condividere il senso del “fare insieme”. Le finalità sono comuni: maggiore giustizia sociale, promozione della solidarietà, contrasto alle solitudini. E quando questa coesione si concretizza, come in questo incontro molto partecipato, i territori ne traggono un grande beneficio».

A chiudere, la voce del Csv Terre Estensi, con le parole della vicepresidente Chiara Sapigni, che ha sottolineato il ruolo operativo del Centro Servizi per il Volontariato «Il Csv è l’organo più operativo, mentre il Forum rappresenta quello più politico. L’unione di questi due livelli dà senso al nostro lavoro quotidiano, fatto di ascolto diretto delle associazioni, delle famiglie, delle persone. Dalla vicinanza alle realtà del territorio nascono letture approfondite dei bisogni, ed è questo che ci permette di definire con più chiarezza le priorità».

Particolarmente apprezzata dai partecipanti è stata la sessione di approfondimento normativo rivolta a Enti del Terzo Settore e Istituzioni, curata da IRESS – Istituto di Ricerca Educativa e Sociale –, che ha fornito un inquadramento utile e aggiornato sugli strumenti giuridici e amministrativi a supporto della co-progettazione dell’amministrazione condivisa.

L’incontro ha segnato l’avvio di un percorso di approfondimento che il Forum provinciale intende sviluppare nei prossimi mesi, coinvolgendo attivamente gli amministratori locali. L’obiettivo è rafforzare il dialogo tra il settore pubblico e quello del privato sociale, promuovendo pratiche concrete, efficaci e coerenti di co- programmazione e co-progettazione a livello locale.