Vigarano Pieve. “La situazione della presenza dei medici di famiglia, a Vigarano, in particolare nella frazione di Vigarano Pieve, sembra non trovare soluzione”. Mauro Zanella, vicesindaco di Vigarano in quota Fratelli d’Italia, attacca l’Ausl che a suo dire “ha problemi di organizzazione”.

Questo perché, dopo l’arrivo della dottoressa Torneo, “credevamo avesse trovato la giusta soluzione, ma anche lei sta per andare altrove lasciando parte dei pazienti di Pieve ancora una volta senza assistenza”. Secondo Zanella “arriverà un sostituto che ancora una volta tamponerà la situazione, ma crediamo che sia giunto il momento di risolvere il problema una volta per tutte”.

Dello stesso avviso l’asssessora alla salute Francesca Lambertini: “la situazione è insostenibile perché i pazienti non sono dei pacchi ma sono delle persone, con la loro storia medica e le loro necessità. La figura del Medico di Famiglia, così mi piace chiamarlo perché è quello che sono, è una figura particolarmente importante e che deve essere valorizzata all’interno del sistema sanitario”.

E mentre verranno sbrigate le pratiche per trovare un altro medico “i pazienti di Pieve avranno la presenza di un medico in ambulatorio solo per due ore e mezzo alla settimana diversamente dovranno andare a Mainarda. Non è stato nominato un sostituto ma è stato chiesto ad un altro medico di imbarcare i pazienti di Pieve creando fra l’altro un doppio problema”.

Questo perché “il medico che prenderà in carico temporaneamente i pazienti di Pieve dedicherà solo 2 ore e mezza a venire in ambulatorio a Pieve, nelle restanti 15 ore di ambulatorio, che fa complessivamente fra Mainarda e Pieve, dovranno spostarsi e raggiungere l’ambulatorio di Mainarda. Abbiamo tanti anziani che non sanno come fare”.

Lambertini si dice preoccupata che “si voglia sostituire la figura dei Medici di Famiglia con i Cau o altre aggregazioni di medici, ma ciò snaturerebbe il ruolo stesso di questi professionisti e danneggerebbe gli assistiti. Ci sono pochi Medici di Famiglia, bisogna chiedersi il perché e bisogna attivarsi concretamente per risolvere il problema in ogni zona”.